@killing_buddha, non ho nessuna voglia di imbarcarmi in polemiche, per carità.
La tua mi pare una posizione elitaria, "lungi, o profani", ma questa resta evidentemente una mia opinione.
Io invece credo che si possa fare della buona matematica anche senza innalzarsi all'empireo delle sublimi astrazioni, e anche questa resta una mia opinione.
Quanto poi all'avere un'idea "chiara e inequivocabile" di cosa significa "uguale", beh, credo di averne un'idea "utilizzabile": non sarà inequivocabile secondo i tuoi criteri, figuriamoci, e non ho nemmeno la pretesa di definirla. Del resto, il nostro buon Lussardi, che mi pare sia un matematico di professione,
qui, ne parla come di un concetto primitivo, non definito.
Non ho invece capito se TU pensi di avere una definizione di uguale, o se era un trabocchetto per tirarmi a dire qualche fesseria.