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Bokonon ha scritto:Al MIT ad esempio pongono molta enfasi nel sapere usare i programmi di cui sopra per risolvere problemi reali e complessi di fisica e ingegneria
Sicuramente se si parla di problemi complessi (nel senso che i conti sono proibitivi o "noiosi") si ricorre un software di calcolo, ma non mi pare sia una prerogativa dell'MIT. E non mi sembra però molto sensato richiedere queste "competenze" all'interno di un corso di Analisi (I,II), ma quella che hai citato è giustamente una realtà diversa dalla nostra.
Bokonon ha scritto:Per loro è semplicemente assurdo che un laureato esca senza saper usare i software più importanti.
Beh ma questo è assurdo anche qui in Italia, e infatti ci sono corsi e corsi di calcolo numerico, analisi numerica, metodi numerici a tal fine, che servono per far sì che uno studente laureato, oltre che a saper utilizzare tali macchinette, sappia, o perlomeno abbia un'idea, di cosa si cela dietro