Libri moderni e libri passati

Messaggioda anotherbassplayer » 08/09/2019, 13:16

Ciao, sono prossimo ad iniziare la triennale in ingegneria chimica (ho 20 anni). Non so se sia una mia impressione o un mio errore di valutazione, ma i libri più vecchi sembrano scritti meglio di quelli moderni.
Mi spiego: quelli più recenti, a volte, mi paiono un po' "sbrigativi" su alcuni aspetti, mentre i libri scritti prima sembrano prendersi tutto il tempo che serve.
Con questo discorso mi riferisco soprattutto ai libri di matematica; ad esempio il così tanto osannato Analisi 1 (Bramanti, Pagani, Salsa), vi giuro che non l'ho mai capito fino in fondo. Che ne pensate? Consigli in merito? Avete mai avuto la stessa impressione e preferite libri meno recenti?
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Re: Libri moderni e libri passati

Messaggioda gugo82 » 08/09/2019, 13:58

anotherbassplayer ha scritto:Ciao, sono prossimo ad iniziare la triennale in ingegneria chimica (ho 20 anni). Non so se sia una mia impressione o un mio errore di valutazione, ma i libri più vecchi sembrano scritti meglio di quelli moderni.
Mi spiego: quelli più recenti, a volte, mi paiono un po' "sbrigativi" su alcuni aspetti, mentre i libri scritti prima sembrano prendersi tutto il tempo che serve.

Ovvio.
I testi riflettono i tempi dei corsi per i quali sono progettati.
Prima del 2000, i corsi di Analisi I erano annuali; dopo il 2000, i corsi di Analisi I si sono ristretti ad un trimestre.

anotherbassplayer ha scritto:ad esempio il così tanto osannato Analisi 1 (Bramanti, Pagani, Salsa), vi giuro che non l'ho mai capito fino in fondo.

“Osannato”?
Il Bramanti, Pagani & Salsa??? :shock:

Ma quando mai!

anotherbassplayer ha scritto:Che ne pensate? Consigli in merito? Avete mai avuto la stessa impressione e preferite libri meno recenti?

Prendi il Pagani & Salsa, Analisi Matematica I - seconda edizione, Zanichelli.
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Re: Libri moderni e libri passati

Messaggioda anotherbassplayer » 08/09/2019, 15:38

Perché non usare invece un libro di analisi 1 più datato?

P.s. senza il signor Bramanti è cambiato tutto? XD
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Re: Libri moderni e libri passati

Messaggioda axpgn » 08/09/2019, 17:15

Credo sia il contrario: è arrivato il sig.Bramanti :-D
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Re: Libri moderni e libri passati

Messaggioda anotherbassplayer » 09/09/2019, 11:36

Avete altri consigli su libri ben scritti da usare?
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Re: Libri moderni e libri passati

Messaggioda gugo82 » 09/09/2019, 19:28

Mah… Dipende da che ti serve.

Mediamente, i testi di Analisi stampati entro il 1999 sono tutti buoni; Marcellini & Sbordone è quello più accessibile, poi ci sono il Giusti Analisi Matematica I - seconda edizione (affiancato da Esercizi e Complementi di Analisi Matematica- vol. primo) o lo Acerbi & Buttazzo Primo Corso di Analisi Matematica, oltre al già citato Pagani & Salsa (che è stato rivisto, ma non stravolto, qualche anno fa).
Sono sempre stato, e mi ritengo ancora un dilettante. Cioè una persona che si diletta, che cerca sempre di provare piacere e di regalare il piacere agli altri, che scopre ogni volta quello che fa come se fosse la prima volta. (Freak Antoni)
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Re: Libri moderni e libri passati

Messaggioda vict85 » 11/09/2019, 13:25

arnett ha scritto:Beh poi ci sono due libri di analisi bellissimi ma impraticabili - cioè che non posso consigliare a qualcuno che studi analisi per la prima volta, ma forse per la seconda sì: il Prodi e il De Marco.


Non so, per una seconda lettura, consiglierei il (baby) Rudin, se non direttamente qualcosa come il (big) Rudin o il Folland. Insomma non trovo utile leggersi un secondo libro che sostanzialmente presenta esattamente le stesse cose del primo. A meno che non si consigli di studiare due libri per lo stesso esame di analisi matematica I.

Mi era capitato tra l'altro di dare un'occhiata al Godement, non si tratta di un libro troppo "formale", ma trovo possa essere una lettura molto più piacevole e forse addirittura utile di un "tradizionale" secondo manuale di analisi 1.
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Re: Libri moderni e libri passati

Messaggioda gabriella127 » 12/09/2019, 11:10

@vict Godement la mattonata in 4 volumi? Vabbe' penso ti riferissi ai primi due.
Conosci Godement Cours d'algebre? Io ce l'ho e mi piace molto, ma nessuno lo usa mai e non ho opinioni di altri. Certo è derivazione Bourbaki, ma lo trovo più chiaro di altri, anche più scorrevole.
A proposito di libri 'del passato'. I libri attuali, soprattutto di algebra, e in particolare per la triennale, si preoccupano troppo che il lettore è cretino e non capisce l'astratto e così diventano confusi e miseri.
Io proprio per questo ho avuto un 'trauma' con algebra all'inizio, c'era un libro terribile all'università alla triennale.
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Re: Libri moderni e libri passati

Messaggioda vict85 » 12/09/2019, 12:46

@gabriella: Mi riferivo a letture mirate sul Godement in biblioteca, principalmente sui primi due volumi. Gli argomenti degli altri due penso di non averli neanche trattati tutti nel mio percorso universitario (focalizzato ad algebra e geometria). Non ho mai letto il suo libro di algebra. Ho usato un po' il Bourbaki durante la mia tesi triennale e non mi ero trovato troppo male (seppur il mio francese non sia perfetto).

La mia esperienza con l'algebra è strana. La mia professoressa del liceo aveva voluto presentare i gruppi in 4 superiore, in una lezione in cui ero assente. Leggendo gli appunti dei compagni non ci avevo capito nulla. Poi, siccome la professoressa si era rifiutata di chiarire i miei dubbi1, avevo letto la definizione su un'enciclopedia e la avevo trovata meravigliosa. Quando sono arrivato all'università, quattro anni dopo, sapevo già almeno il 50% del "secondo" corso di algebra. Quindi si può dire che non abbia mai studiato sui libri undergraduate italiani.

Note

  1. :roll: La professoressa riteneva così impossibile che non avessi capito, che pensava che i miei compagni mi avessero convinto a chiedere spiegazioni per far perdere tempo.
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Re: Libri moderni e libri passati

Messaggioda gabriella127 » 12/09/2019, 12:49

Beato te, vict, che hai fatto i gruppi a scuola, io mi sono fermata alle equazioni di secondo grado.
Vorrei fare causa al mio liceo che non mi ha mai fatto conoscere la matematica.
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