da LoreT314 » 16/03/2020, 12:15
Cioè la mia speranza era che si potesse studiare la fisica in un modo ben fatto come intendo io. Magari non da subito a fisica 1 dove posso anche sopportare di lavorare con i pezzettini e i volumetti, ma almeno nei corsi di fisica teorica/fisica matematica.
Perché dici così? La fisica lavora effettivamente con situazioni ed enti non ben definite e non si capisce cosa stia succedendo?
Ad esempio la meccanica che abbiamo studiato nel primo semestre mi è piaciuta, perché molti argomenti avevano il giusto livello di rigore (tipo boh, tutta la teoria dei sistemi di punti, o delle trasformazioni per i sistemi di riferimento accelerati ad esempio). Ora abbiamo iniziato le onde e mi ritrovo con pezzetti di corda, derivate parziali usate non si sa bene come, maneggi con i fantomatici $dx, dm, dV$ a cui non riesco a dare una spiegazione sensata, e quindi vorrei capire come riuscire a formalizzare nel modo adeguato tutti questi discorsi qua, che per una mente che ragiona come la mia sono privi di senso.
Spero che come dice gugo si possa fare con un po di esperienza.
Magari il problema sono io, perché noto che i miei compagni non si fanno tutte le paranoie che mi faccio io.
“Alaska, it means 'that which the sea breaks against', and I love that. But at the time, I just saw Alaska up there. And it was big, just like I wanted to be. And it was damn far away from Vine Station, Alabama, just like I wanted to be.” ~ Looking for Alaska