david_e, per favore, non cadere nel patetico.
Il voto dato da persone che non conoscono la realtà italiana (se non per sentito dire) perché sono via da anni e per di più che non sono soggette alla legge dello stato Italiano è una colossale buffonata
Il voto è un diritto dei cittadini.
Un diritto conquistato con migliaia di vite umane in una lotta durata secoli, una lotta di classe.
Certo, alle persone di destra viene scomodo ricordare questa lotta.
Sul fatto di conoscere o meno la realtà italiana, ti posso assicurare che un italiano che vive all'estero e che chiede di votare conosce la situazione italiana molto meglio della maggioranza degli italiani.
Per prima cosa perchè non subisce la disinformazione del regime, inoltre perchè se vuole votare dall'estero significa che è realmente interessato e cosciente.
Avrebbe molto più senso dare il voto ai non italiani che in Italia ci vivono, lavorano e pagano le tasse (e che a un certo punto vogliono anche vedere come questi soldi vengono spesi dallo stato).
Infatti io sono sempre stato favorevolissimo al voto agli immigrati.
Cosa che in molti altri paesi è possibile già da diversi anni.
Quanto al resto pubblicare pezzi di telefonate facendo intendere cose di cui non si hanno vere prove e senza le garanzie previste dalla legge, è un attacco politico bello e buono.
Vere prove?
Cosa ci può essere di più vero che un'intercettazione telefonica?
Devono allegare il nastro?
Di nuovo, far sapere la verità è un attacco politico?
È più grave che un giornalista faccia sapere la verità o che un Presidente del Consiglio sia un criminale che abusa del mandato affidatogli dal popolo?
Inoltre, le intercettazioni sono pubblicate da ambe le parti, non mi sembra si possa parlare di un "attacco politico".
Quello c'è stato nel caso Telekom Serbia e, guarda caso, il quotidiano in questione non era affatto legato ad una parte politica.
A proposito, che fine ha fatto Igor Marini?
Fa bene Berlusconi a difendersi con tutti i mezzi a lui disponibili e dovremmo essere tutti preoccupati perché quello che capita a lui potrebbe benissimo capitare a noi...
No, non mi può capitare, semplicemente perchè non ho bisogno di pagare tangenti, ne di organizzare
capodanni con prostitute e mafiosi, ne di corrompere magistrati.
Che mi intercettino pure le telefonate, più che qualche rutto e qualche bestemmia, non troveranno niente per cui valga la pena.
Preoccupati?
Si, sono molto preoccupato, non solo perchè gente come lui non è in galera, ma perchè milioni di persone gli hanno dato il voto; le stesse persone che pretendono di voler assicurare i criminali alla giustizia.
L'ultima bozza della così detta "blocca processi" è stata valutata positivamente dall'ANM e mi sembra che una legge che consenta di interrompere tutti quei processi inutili, perché indultati o praticamente in prescrizione, sia una cosa sacrosanta da fare.
Si, il fatto che ciò coincida con il lodo Alfano è del tutto casuale.
Inoltre il motivo principale per cui si perde tutto questo tempo su queste leggi è l'ostruzionismo parlamentare del PD e di IDV che dimostrano ancora una volta quali sono le loro priorità: fregare Berlusconi a qualsiasi costo, anche a scapito del bene nazionale e facendo uso di qualunque mezzo.
È vero, queste sono le priorità di un paese, stupida la sinistra che non lo capisce.
Ostruzionismo parlamentare? Ma stiamo scherzando?
Ma questa destra responsabile, cosa ha fatto negli ultimi due anni?
E Veltroni che cerca ancora il dialogo?
Insomma, con tutti i problemi che ci sono, la priorità è far slittare quattro processi?
La verità è che sono loro ad aver posto queste questioni al centro della vita politica e che sono loro ad avere queste cose come priorità assoluta, mentre la gran parte degli Italiani, giustamente, ha ben altre priorità.
Devi dirlo a Berlusconi che, a quanto pare, non l'ha capito.
O forse, più probabilmente, non è molto interessato alle priorità degli italiani. Cosa c'è di nuovo?
Sembra veramente che la questione stia molto più a cuore a Di Pietro che a Berlusconi!
Ma, finora, al governo c'è Berlusconi.
L'opposizione c'è fintanto che c'è un governo.
Se Berlusconi la smettesse di farsi le leggi per evitare la giustizia, Di Pietro non direbbe più nulla.
Berlusconi dimostri che la questione sta più a cuore a Di Pietro e ritiri tutte queste leggi criminali. Poi, ne potremo riparlare...
Infine Di Pietro con questo suo atteggiamento antipolitico finirà per perdere molti degli elettori che si era guadagnato rimanendo con quei quattro estremisti per cui la politica è solo un mezzo per scaricare il loro odio insensato e immotivato verso qualunque cosa, dalla Chiesa alla PDL agli USA... e che poi hanno pure il coraggio di sostenere di essere tolleranti...
Ok, facciamo una scommessa.
Tu dici che Di Pietro perderà voti, io dico che ne guadagnerà ancora, e non pochi.
Ne riparleremo alle prossime elezioni, spero presto per l'Italia.