Fioravante Patrone ha scritto:A me pare un tema interessante.
Sarebbe da capire esattamente quale è la funzione della "media inglese": predittore del futuro vincitore dello scudetto? O altro?
Un aspetto significativo da approfondire è trovare quale sia il miglior predittore possibile dati vincoli di semplicità (es, volendo rimanere in un contesto vicino all'idea di media inglese: funzione additiva solo dei risultati V,N,P e solo del numero di tali risultati, distinguendo solo tra risultati in casa ed in trasferta).
Osservo che si tratta di uno tra i millemila "numeri indice" che sono usati nei contesti più vari per sintetizzare proprietà a volte molto sfaccettate (penso ovviamente all'indice dei prezzi al consumo, ma anche il PIL, l'indice di Gini, etc.). E che su questi "numeri indice" c'è, indovinate un po', una vastissima letteratura.
Fausto.DAnnunzio ha scritto:..per la cronaca arrivai a tali conclusioni quando facevo le superiori..
Fausto.DAnnunzio ha scritto:L'assunto della Media Inglese è che, affinché una squadra possa vincere il campionato, la quota punti da conseguire debba essere pari al 75% dei punti messi in palio complessivamente e tale squadra debba perseguire l'obiettivo di raccogliere il 100% dei punti in casa ed il 50% dei punti fuori casa. (Ne consegue che, sotto tale logica, una squadra con ambizioni di primato che avesse ottenuto soltanto una parte dei punti messi in palio in casa dovrebbe colmare tale divario raccogliendone fuori casa).
Il sistema di punteggi della Media Inglese così come lo abbiamo conosciuto inizialmente (che assegna 0 punti alla vittoria in casa, -1 punto al pareggio in casa, -2 punti alla sconfitta in casa, 1 punto alla vittoria fuori casa, 0 punti al pareggio fuori casa e -1 punto alla sconfitta fuori casa) rispecchia gli assunti appena citati se applicato a campionati che assegnano 2 punti per la vittoria, 1 punto per il pareggio e 0 punti per la sconfitta.
Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite