ByDante ha scritto:Secondo me non è una questione di contenuti più o meno affidabili delle pubblicazioni, lo deve saper valutare chi le legge. Io ho provato a pubblicare un mio articolo su arXiv mi è passata almeno per il momento la voglia per tutte le difficoltà che si incontrano. Avendo un articolo che credo possa avere un valore […]
Il punto è proprio questo:
tu credi che possa avere un valore.
Il fatto è che
tu (probabilmente) non hai le competenze per giudicare se quello che hai scritto
ha effettivamente un valore e, in caso affermativo,
quale valore abbia ciò che hai scritto.
Ma, anche se queste competenze le avessi, si potrebbe verificare un altro fenomeno, dato che dalle mie parti si dice
ogne scarrafone è bell’ a mamma soja; detto altrimenti, significa che ognuno giudica le proprie opere in maniera leggermente distorta: chi tendendo a sopravvalutarle, chi tendendo a sminuirle. In gergo tecnico si chiama
effetto Dunning-Kruger.
Per questo motivo, gli autori che scrivono ricerca scientifica non giudicano il proprio lavoro, ma lo fanno giudicare da altri (che, nella maggior parte dei casi, ne sanno quanto o più di loro circa un determinato argomento).
Questo è il punto di vista di chi gestisce e scrive su arXiv.org, ad esempio, e coincide con quello della comunità scientifica in generale.