da Martino » 03/10/2014, 13:21
A mio parere, soprattutto perché gli scacchi sono un gioco con una consistente parte psicologica. In una partita tra computer non c'è la componente agonistica. Non sto dicendo che non serve studiare le partite dei computer ma che umanamente è molto più semplice e appassionante seguire una partita tra esseri umani, essendo questa più "fruibile" (quello ha giocato così perché voleva fare questo, ma non ha visto quello, l'altro si è spaventato e non l'ha visto nemmeno lui, su questa mossa tizio ha pensato 40 minuti, e così via). Ma se uno se la sente di immergersi nella pura astrazione delle mosse e delle combinazioni, una partita tra computer può insegnare tantissimo.
Le persone che le persone che le persone amano amano amano.