Altro problema di calcolo delle probabilità

Messaggioda salvorapi » 10/12/2004, 23:18

Salve ragazzi,

scusate se insisto ma martedì ho esame di calcolo delle probabilità
e non riesco a risolvere esercizi banali come questo.

Siano A,B,C tre eventi tali che ABC = {} e A V B V C = omega
con P(A) = 3/4, P(B) = 3/4 e P(C) = 1/2.
Stabilire se
a) tale valutazione è coerente

secondo i miei calcoli

P(A V B V C) = P(A) + P(B) + P(C) - P(AB) - P(AC) - P(BC) + P(ABC)

perciò è coerente se

P(AB) + P(AC) + P(BC) = 1

b) Assegnare P(AB), P(BC) e P(AC) in modo che tale valutazione
sia corente

come si fa questa ultima parte ?!??!?! :(


Grazie mille ragazzi.
salvorapi
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Messaggioda Maverick » 11/12/2004, 17:23

facciamo una cosa.

prendi omega, dividilo in quattro parti uguali.

assegna ad A le prime tre parti.
assegna a B le ultime tre.
assegna a C la parima e l'ultima.

questa è una assegnazione coerente cone le richieste e quindi

P(AB)=1/2 (cioè la seconda e la terza parte)
P(BC)=1/4 (cioè la quarta parte)
P(AC)=1/4 (cioè la prima parte)

che rispettano peraltro la condizione che hai trovato tu.

questo ovviamente non è un discorso rigoroso, ma per questo esecizio basta e avanza...
Maverick
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Messaggioda salvorapi » 11/12/2004, 17:54

Grazie tante maverick.

Martedì devo fare questo esame di calcolo delle probabilità.
Non ho mai seguito questa materia e ho trovato difficoltà
a studiarla da solo. La prof. è disponibile ma, mentre mi
spiega gli esercizi dei compiti, tralascia troppe cose che io
non ricordo e allora io mi confondo.

Meno male che ci siete voi ( ovviamente te compreso ). :D

Comunque ho riflettuto sulla soluzione che mi hai dato tu.
Volevo capire cosa intendi per discorso rigoroso. ;)

Facendo un pò di calcoli mi sono accorto che

P( A V B ) = P(A) + P(B) - P(AB) = ( secondo i tuoi calcoli ) = 1

È possibile che l'unione di A e B risulti proprio omega ?

Ciao e grazie.
salvorapi
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Messaggioda Maverick » 11/12/2004, 18:04

certo, perchè no.

dico che il discorso non è proprio rigoroso perchè la probabilità è una materia molto più profonda di quello che sembra. molti pensano che sia solo una questione di intuito o di "identificazione di tutti gli eventi possibili", e che con un semplice disegno si riesca a rappresentare gli eventi come degli insiemi.
in realtà c'è sotto un sacco di teoria della misura niente affatto banale, che di solito (e direi tutto sommato giustamente) viene tralasciata in un primo corso di probabilità.

cmq non preoccuparti, a giudicare dal tipo di esercizi che posti mi sembra che puoi sempre affidarti a procedimenti un po' intuitivi e spannometrici per arrivare alle soluzioni corrette.

cmq dire che un evento ha probabilità 1 non vuol dire che corrisponde ad omega. ci sono sempre gli eventi a probabilità nulla.
poi comunque la probabilità (che è una misura) non è assegnata su omega, ma su una sigma algebra, la quale a sua volta è assegnata su omega. è importante capire bene cos'è uno spazio probabilizzato (omega, F, P).
Maverick
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Messaggioda salvorapi » 11/12/2004, 18:41

Hai perfettamente ragione!!! Ho trovato degli appunti su internet che parlano
appunto di quello che dici tu, e cioè degli spazi probabilizzati ( omega, F, P).
Devi immaginare che io sto studiando sugli appunti di una mia collega e su un libro
( Incertezza e probabilità di Romano Scozzafava Edizione Zanichelli ) che non parla di
tutto quello che dici tu.

Grazie comunque.

Ciao.
salvorapi
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Messaggioda Maverick » 11/12/2004, 19:59

non conosco il libro che hai nominato, quello che so è che in italiano c'è ben poca letteratura per quello che riguarda la probabilità e la statistica. l'unico libro di mia conoscenza è il baldi, della McGrow-Hill (non mi ricordo il titolo esatto ma potrebbe essere qualcosa tipo "Statistica e probabilità")

potresti andare su qualche testo tipo il Feller, il Ross, oppure il Rohatgi, che anche se è un po' vecchiotto (ti conviene cercarlo in qualche biblioteca) nella prima parte fa una bella introduzione alla probabilità.

cmq detta in soldoni la storia dello spazio probabilizzato è questa:

tu hai un esperimento aleatorio, che genera un risultato, che è uno degli "eventi elementari" che vanno a formare omega. nel caso di varibili aleatorie discrete omega potrebbe essere N, come potrebbe essere R nel caso di variabili continue.

poi tu ti chiedi quali siano gli eventi a cui vuoi assegnare una probabilità (che per ora non sai ancora formalmente cos'è).

di sicuro fai queste richieste intuitive:

se posso assegnare la probabilità al verificarsi di un evento, devo poter assegnare la probabilità anche al NON verificarsi dell'evento.

se posso assegnare la probabilità al verificarsi di due eventi, volgio assegnare la probabilità al verificarsi di entrambi o ad almeno uno dei due.

già che lo posso fare con 2, lo voglio fare con una infinità numerabile... (sembra una richiesta strana, ma in realtà è sensatissima se ci pensi)

poi, giusto per non avere problemi, l'insieme di tutti gli eventi a cui voglio assegnare una probabilità lo voglio non vuoto, così ci metto l'insieme vuoto di default (n.b. un insieme contenente un insieme vuoto non è l'insieme vuoto)

se vai da un matematico e gli dici che vuoi un insieme fatto così, quello ti dice: "allora tu vuoi una sigma-algebra!"
cioè l'insieme degli eventi su cui assegnare una probabilità deve essere:

-non vuoto
-chiso rispetto alla complementazione
-chiuso rispetto alle unioni numerabili (il che insieme alla complementazione con una banale applicazione delle leggi di de morgan ti fornisce la chiusura rispetto all'intersezione e ti pemette di avere la chiusura rispetto alla differenza insiemistica)

a questo punto tu hai il tuo omega e la tua sigma-algebra, cioè l'insieme degli eventi a cui assegnare una probabilità

quello che ti manca è una probabilità

anche in questo caso fai delle richieste intuitive:

vuoi che la probabilità associata ad un certo evento sia sempre >=0, in quanto non ha senso definire una probabilità negativa.

poi vuoi che se hai due insiemi disgiunti A e B con rispettive probabilità P(A) e P(B), allora la probabilità dell'unione sia la somma delle probabilità. anche in questo caso, già che ci sei, lo richiedi per una infinità numerabile di eventi.

poi per semplificarti la vita poni che la probabilità oltre che >=0 sia anche <=1, e che la probabilità dell'insieme vuoto sia 0 e che la probabilità di omega sia 1.

se ora vai dal matematico di prima e gli chiedi un oggetto con queste caratteristiche lui di dice "ah, ma allora tu vuoi anche una misura!", in quanto tu gli hai chiesto una funzione che mappa un insieme su dei reali positivi e che sia numerabilmente additiva.

addesso metti insieme il tuo omega, la tua sigma algebra, e la tua misura e hai uno spazio probabilizzato.

il discorso sulla sigma algebra da assegnare poi non è banale. per quello che riguarda le variabili aleatorie discrete puoi permetterti di prendere l'insieme delle parti di omega, che taglia la testa la toro e assegna una probabilità a qualunque sottoinsieme di omega.
la probabilità poi anche in questo è facile, in quanto puoi assegnare le probabilità ai singoli eventi.

nel caso continuo hai invece molti problemi, avrai sentito parlare della sigma algebra dei boreliani, questi sconosciuti, e ti sarai chiesto il perchè. il discorso è un po' lungo, magari lo affrontiamo in seguito. per ora medita su queste cose...
Maverick
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Messaggioda syrus » 11/12/2004, 21:34

be era abbastanza facile come esercizio pekato ke nn l'ho letto prima


Il cristianesimo è un fatto!
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Messaggioda salvorapi » 12/12/2004, 10:54

Grazie maverick. Diciamo che hai contribuito ad allargare la mia conoscenza
del calcolo delle probabilità, anche se immaginavo che c'èra qualcosa in più
di quello che sto studiando. A me importa per adesso saper fare gli
esercizi del compito della prof. così da poter passare questa cavolo di materia
che nel mio corso di studi ( informatica vecchio ordinamento ) non serve più.

Certo, quello di martedì sarà per me la prima vostra
che faccio questo esame e quindi anche se non lo passo non mi dispererò.

Però mi piacerebbe passarlo a primo colpo così da eliminare
un altra materia d'ostacolo alla mia laurea. ;)

Grazie mille ancora... :)
salvorapi
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