Fratix ha scritto:A questo punto non riesco a vedere che due distanze si dicono equivalenti anche (altra definizione) quando ogni palla della prima metrica contiene qualche palla della seconda e viceversa. [...] Vorrei capire bene cosa significa effettivamente avere due distanze equivalenti, avendo presente entrambe le definizioni appunto.
Ciao. In generale quest'ultima definizione equivale a dire che (appurato che in un metrico le palle di centro \(x\) formano una
base di intorni per questo ragazzo) le due distanze originano la stessa topologia in \(X\).
Srotoliamo quanto sopra.
Considera uno spazio metrico \((X,d)\); definita la famiglia \(\mathcal{I}_{x}\) degli intorni di un \(x\in X\) come la collezione dei soprainsiemi di \(B_\rho(x)\) (abbiamo "
topologizzato" \(X\)), noti subito che, considerata una palla \(U=B_{\rho_1}(x)\) di un \(x\in X\), esiste of course \(V=B_{\rho_2}(x)\subset U\). Allora \(\mathcal{B}_{x}^{'}=\left\{B_\rho(x):x\in X\right\}\subset \mathcal{I}_{x}\) è una base per lo spazio (topologico) \(X\), come concordato nel link sopra. Questo vuol dire che la famiglia di tutti i soprainsiemi degli elementi di \(\mathcal{B}_{x}\) è \(\mathcal{I}_{x}\) (verificalo).
Considera una seconda base \(\mathcal{B}_{x}^{''}\) di intorni (rispetto a qualche topologia, non necessariamente
la stessa) del punto \(x\) (perché non pensarla come quella base formata dagli intorni dati dalla distanza \(d_1:((x,y),(x_0,y_0))\mapsto \lvert x-x_0\rvert+\lvert y-y_0\rvert\)?) tale che:
\(\forall U \in \mathcal{B}_{x}^{'}:\exists V \in \mathcal{B}_{x}^{''}:V\subset U\)
\(\forall V \in \mathcal{B}_{x}^{''}:\exists U \in \mathcal{B}_{x}^{'}:U\subset V\)1
Allora l'insieme dei soprainsiemi di questi ragazzi (la topologia che generano), è lo stesso (come potrai verificare immediatamente).
Ciò significa che, se \(d=d_2\), la tua definizione equivale a dire che le due distanze generano la stessa topologia (lo stesso insieme di intorni di un punto) nel metrico \(X\) c: