Divisione in parti non intere
Inviato:
18/11/2017, 13:05
da AnalisiZero
Ciao
Se una quantità può essere divisa esattamente per 2 la posso vedere come somma di 2 parti uguali.
Se una quantità è divisa esattamente per 1 coincide con l'intero.
Ma se una quantità risulta divisa, ad esempio, in 1,6 parti uguali, come posso immaginarla?
Voglio dire:
Se $n/m$ non è un numero imtero, allora non si dovrebbe dire che $n$ non si può dividere in parti uguali di grandezza $m$? Dove sbaglio?
Grazie.
Re: Divisione in parti non intere
Inviato:
18/11/2017, 17:31
da axpgn
Non credo di aver compreso bene ma la scrittura $n/m$ la si può interpretare come alla elementari: dividi la torta in $m$ parti
uguali e ne prendi $n$ ...
Cordialmente, Alex
Re: Divisione in parti non intere
Inviato:
18/11/2017, 18:04
da AnalisiZero
$n$ è una quantità che rappresenta l'intero, $m$ è la grandezza delle $n/m$ parti in cui $n$ è divisa.
Sto ripassando le basi per analisi, ho comunque trovato altri ragionamenti per risolvere questi problemi con frazioni/percentuali, ma nel frattempo rimane questa "curiosità"
Re: Divisione in parti non intere
Inviato:
18/11/2017, 19:05
da killing_buddha
https://en.wikipedia.org/wiki/Grothendieck_groupLa matematica inizia a essere molto più bella, e molto più semplice, quando si smette questa fastidiosa superstizione di attribuire un significato ai numeri.
Re: Divisione in parti non intere
Inviato:
19/11/2017, 19:57
da otta96
killing_buddha ha scritto:La matematica inizia a essere molto più bella, e molto più semplice, quando si smette questa fastidiosa superstizione di attribuire un significato ai numeri.
È una cosa a cui avevo pensato anche io, sono d'accordo e contento di non essere l'unico a pensarlo.
Re: Divisione in parti non intere
Inviato:
19/11/2017, 22:13
da AnalisiZero
killing_buddha ha scritto:https://en.wikipedia.org/wiki/Grothendieck_group
La matematica inizia a essere molto più bella, e molto più semplice, quando si smette questa fastidiosa superstizione di attribuire un significato ai numeri.
otta96 ha scritto:killing_buddha ha scritto:La matematica inizia a essere molto più bella, e molto più semplice, quando si smette questa fastidiosa superstizione di attribuire un significato ai numeri.
È una cosa a cui avevo pensato anche io, sono d'accordo e contento di non essere l'unico a pensarlo.
Non è una mia intenzione. Cerco solo ragionamenti per spiegarmi certi passaggi in generale. In effetti in questo caso ho trovato altri ragionamenti che evitano di dover dare ai numeri un significato.
Grazie.