Esercizio estremi vincolati

Messaggioda Scabio » 26/05/2020, 14:14

Determinare gli estremi di f(x,y) con il vincolo g(x,y)=0 sia esplicitando il vincolo sia usando il metodo dei moltiplicatori di Lagrange. Dove
$ f(x,y)=x^2 + 3y $
e
$ g(x,y)= x^2/4 + y^2/9 -1 = 0 $

Il mio dubbio è il seguente: se da g(x,y) esplicito x in funzione di y non ottengo soluzioni, mentre se esplicito y in funzione di x o uso il metodo dei moltiplicatori di Lagrange mi escono soluzioni. Perché esplicitando x non mi escono soluzioni?

Per evitarvi i calcoli li faccio io.

Nel caso esplicito x da g(x,y) ottengo: $ x= +- 2 sqrt(1-y^2/9) $ con $ y in [-3,3] $
sostituendo in f(x,y) ottengo $ 4(1-y^2/9)+3y= -4/9y^2+3y+4 $
Calcolo la derivata e la pongo = 0 per trovare i punti stazionari (Teorema di Fermat). Si ha:
$ -8/9y + 3 = 0 rArr y= 27/8 $ ma la soluzione non appartiene all'intervallo [-3,3] quindi il sistema non ha soluzioni.

Se provo a risolvere esplicitando y o usando i moltiplicatori di Lagrange tutto va liscio.
Scabio
Starting Member
Starting Member
 
Messaggio: 1 di 4
Iscritto il: 26/05/2020, 13:27

Re: Esercizio estremi vincolati

Messaggioda gugo82 » 26/05/2020, 17:30

Praticamente, stai dicendo che quando i punti stazionari di una funzione derivabile stanno fuori dal compatto in cui la valuti, la funzione non ha né massimo né minimo in quel compatto...

Urge ripetere argomenti di Analisi I.


Inoltre, un altro modo semplice per fare i conti è usare le coordinate polari $\{ (x=2cos theta), (y=3 sin theta) :}$ per parametrizzare il vincolo.
Sono sempre stato, e mi ritengo ancora un dilettante. Cioè una persona che si diletta, che cerca sempre di provare piacere e di regalare il piacere agli altri, che scopre ogni volta quello che fa come se fosse la prima volta. (Freak Antoni)
Avatar utente
gugo82
Cannot live without
Cannot live without
 
Messaggio: 23934 di 44962
Iscritto il: 12/10/2007, 23:58
Località: Napoli

Re: Esercizio estremi vincolati

Messaggioda Scabio » 27/05/2020, 09:16

gugo82 ha scritto:Praticamente, stai dicendo che quando i punti stazionari di una funzione derivabile stanno fuori dal compatto in cui la valuti, la funzione non ha né massimo né minimo in quel compatto...

Urge ripetere argomenti di Analisi I.


Inoltre, un altro modo semplice per fare i conti è usare le coordinate polari $\{ (x=2cos theta), (y=3 sin theta) :}$ per parametrizzare il vincolo.

Sto facendo un bel casino: così facendo sto violando il teorema di Weistrass e sto anche usando il teorema di Fermat per cercare i massimi e minimi assoluti...

Quindi quando considero $ -4/9y^2 + 3y + 4 $ devo cercare i massimi e minimi assoluti, che ho per $y=3 $ e $y=-3$.

Comunque, posso usare il teorema di Fermat per cercare i punti stazionari a patto di mostrare che sono massimo o minimo assoluti, giusto?
Scabio
Starting Member
Starting Member
 
Messaggio: 2 di 4
Iscritto il: 26/05/2020, 13:27


Torna a Analisi matematica di base

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite