Messaggioda DRT » 07/02/2005, 01:11

Allora, i primi due sono banalità. Il terzo non ricordo il limite notevole di e^x, ma cmq pare banale anche quello. Magari prova tu, io ora non ho voglia! O_O


1) lim (x-->0+) di (x sin^2 2x)/(ln(1+4x^3)

E' molto semplice; basta considerare i limiti notevoli

lim x-->0 sinx/x = 1


e


lim x-->0 [log (1 + x)]/x = 1

Ti ricordo che al posto della x può esserci QUALSIASI altra funzione che tende a 0 quando x tende a 0.


lim (x-->0+) di (x sin^2 2x)/(ln(1+4x^3)

1° Passaggio
Dunque il limite diventa

NUMERATORE:sin^2(2x) possiamo scriverlo come 4 * sin^2(x) * cos^2(x) per la nota formula di duplicazione.
DENOMINATORE: a denominatore moltiplichiamo a dividiamo per 4x^3, quindi applicando il limite notevole lim x-->0 [log (1 + x)]/x = 1
a denominatore rimane solo 4x^3.

Il limite diventa:


lim (x-->0+) di (x * 4 * sin^2(x) * cos^2(x))/(4x^3)


ora osservi, sempre in base ai limiti notevoli, che sin^2(x) si comporta come x^2, dunque moltiplichi e dividi per x^2 e diventa:


lim (x-->0+) di (x * 4 * x^2* cos^2(x))/(4x^3)




da cui con banali semplificazioni e ricordando che il coseno di 0 è 1, il limite in definitiva vale 1.


Il secondo è inutile che lo faccia io. Prova tu... ti assicuro che è banale e lo dovresti saper fare senza problemi se impari due o tre limiti notevoli.

Ciao


P.S: se hai dubbi posta pure.
ariciao
DRT
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Messaggioda DRT » 07/02/2005, 01:25

piccola postilla che devi sempre ricordare nel calcolo dei limiti, a meno che non usi l'Hopital. Si tratta di un meccanismo molto semplice una volta capito a dovere.

lim x-->0 sinx/x=1 ok? Questo è notevole. Ora al posto della x può esserci qualsiasi altra funzione che tende a 0 quando x tende a 0... tipo



lim x-->0 [sin(x+x^3)]/ (x + x^3) =1

In altre parole basta che l'argomento del seno tende a 0 per x che tende a 0, e a denominatore devi avere la STESSA funzione che è argomento del seno per applicare il limite notevole.


Analogamente come nel nostro caso: lim x-->0 [log (1+x)]/x = 1


ma anche lim x-->0 [log (1+47x^3)]/47x^3 = 1


<b>quindi se in un limite hai un fattore come


[log (1+47x^3)]


e la x tende a 0, basta che dividi e moltiplichi per 47x^3 così ottieni che il limite notevole di quella roba va a 1, e ti rimane solo 47x^3. Così ci si comporta sempre in questo tipo di limiti, ma anche in mooolti altri, applicando i vari limiti notevoli.
</b>
Ciao

P.S: i + esperti mi scusino per il linguaggio poco elegante che uso, ma ammetto che anch'io all'inizio, come tutti credo, vedendo queste cose (che ora mi sembrano banali) andai nel pallone.

byebye
DRT
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Messaggioda margotz » 07/02/2005, 22:06

grazie mille DRT!!!! ti ringrazio veramente!

a presto
mARGOTz
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Messaggioda FOLLETTO » 08/02/2005, 14:21

di solito i limiti delle funzioni trigonometriche (che io sappia) si riconducono spesso a limiti notevoli es. sen x /x = 1;
nel caso in cui non è possibile ricondurli a limiti notevoli ti suggerirei di sfruttare il potentissimo metodo di de l'hopital che ai prof non piace molto,ma ke da risultati precisi ed immediati.
Ovviamente come ogni mezzo potente ha i suoi difetti e i suoi limiti....infatti stai attenta a ke tipo di forma indeterminata ottieni.

spero di esserti stata di aiuto;se ho sbagliato qualcosa scusa da ora...
FOLLETTO
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