vorrei sapere se ho fatto bene questo esercizio...
devo minimizzare la funzione x+2y soggetta a vincolo x^2 + y^2 <= 1
allora io ho ragionato cosi:
la funzione è continua in un insieme chiuso e limitato e quindi ammette massimi e minimi. il gradiente della funzione si annulla e quindi non ci sono punti stazionari che soddisfino la condizione di necessarietà.
introduco la funzione lagrangiana ottenuta come:
L = x + 2y +l(x^2 + y^2 - 1) dove l è un moltiplicatore di lagrange.
devo risolvere il sistema composto dalle equazioni:
1 + 2lx = 0 (derivata parziale risp. a x della lagrangiana)
2 + 2ly = 0 (derivata parziale risp. a y della lagrangiana)
l(x^2 + y^2 - 1)=0 (il vincolo)
dalla prima equazione ottengo: x=-1/2l (1)
e dalla seconda: y = -1/l (2)
sostituendo questi due valori nel vincolo ottengo l'equazione di secondo grado 4l^2 - 5 =0 le cui soluzioni sono +- sqrt(5)/2
caso l = sqrt(5)/2
introduco tale moltiplicatore in (1) e (2)e ottengo x = -1/sqrt(5)
y = -2/sqrt(5)
caso l = -(sqrt(5)/2)
faccio lo stesso lavoro di sopra, e ovviamente ottengo gli stessi risultati cambiati di segno:
x = 1/sqrt(5) y = 2/sqrt(5)
posso concludere che il punto ottenuto con l = sqrt(5)/2 è di minimo mentre l'altro punto è di massimo.
ho fatto bene? ^_^