da Camillo » 13/09/2003, 11:24
ciao,
se la funzione è continua nel punto allora il limite è anche il valore cha la funzione assume in quel punto.
Più in generale , quando la funzione non è continua , non è così , cioè il limite è quel valore a cui la funzione si avvicina sempre di più man mano che x si avvicina sempre di più a x0.
Ad esempio se la funzione è : y=x+2 , il limite per x che tende a 3 vale 5 : la funzione infatti è continua e il limite coincide con il valore che la funzione assume per x=3 , cioè 5 appunto; man mano che ci si avvicina a 3 il valore della funzione si avvicina sempre di più a 5 ; anzi addirittura in questo caso( funzione continua) 5 è addirittura il valore che la funzione assume in x=3.
Se invece la funzione di cui devi calcolare il limite fosse così definita :
y= x+2 per tutti i valori di x escluso x=3 ; per x=3 definisco che la funzione valga : 35.
Bene anche per questa funzione il limite per x che tende 3 vale 5 ( più mi avvicino a x=3 e più i valori della funzione si avvicinano a 5) ; ma 5 non è certo il valore che la funzione ha in x=3 , perchè tale valore è : 35 ; la funzione è detta discontinua in x=3.
Spero di non averti confuso di più le idee !
Se vai alla home page di "matematicamente" e poi vai a Appunti di analisi , lì troverai : Limiti: introduzione scheda etc.E' molto ben fatto anche se è pensato per studenti di università.
Se hai bisogno fatti sentire .
Che facoltà hai scelto ?
ciao
Camillo
Modificato da - camillo il 13/09/2003 13:31:50