Come "riconoscere" un luogo geometrico

Messaggioda Luca D. » 17/12/2006, 11:31

Buona domenica a tutti.
Ero alle prese con vari studi di funzione, in cui una delle prime cose richieste è quella di disegnare il dominio della funzione.
Bene o male ho sempre incontrato domini determinati da intersezioni di luoghi geometrici noti, quindi facilmente riconoscibili.
Mi sono invece imbattuto in una funzione definita in:
$A = {(x, y) in R^2: x^2 - 1 <= y^2(1 - y^2)}$
che sinceramente non ho idea di come disegnare.
A sinistra della disuguaglianza posso vedere una parabola traslata, ma a destra.. non saprei.
Ho provato a disegnare separatamente i due trermini che vi sono a destra, cioè: $y^2$ e $1 - y^2$ e farne il prodotto, ma il problema principale è che non riesco ad individuare con precisione la frontiera di A e quindi le coordinate di eventuali punti singolari della frontiera.
Grazie per l'aiuto, ciao!
Luca D.
Junior Member
Junior Member
 
Messaggio: 34 di 155
Iscritto il: 12/12/2006, 13:48

Messaggioda codino75 » 17/12/2006, 17:11

l'unica cosa che mi viene in mente per disegnare in modo qualitativo l'area descritta dalla disequazione e' di definire:
w=y^2

e quindi nel piano xw la frontiera dovrebbe essere facilmente disegnabile (se non ricordo male e' una circonferenza), e poi effettuare una "trasformazione dell'asse w"...

spero di averti dato qualche idea..........

ciao alex
...questo e' l'importante: vivere per il ritorno. ( Exupery )
Avatar utente
codino75
Advanced Member
Advanced Member
 
Messaggio: 65 di 2412
Iscritto il: 26/10/2006, 18:43
Località: clerville

Messaggioda Luca D. » 17/12/2006, 17:36

codino75 ha scritto:l'unica cosa che mi viene in mente per disegnare in modo qualitativo l'area descritta dalla disequazione e' di definire:
w=y^2

e quindi nel piano xw la frontiera dovrebbe essere facilmente disegnabile (se non ricordo male e' una circonferenza), e poi effettuare una "trasformazione dell'asse w"...

spero di averti dato qualche idea..........

ciao alex


Posto $w =y^2$ abbiamo:
$x^2 + (w - 1/2)^2 - 5/4 <= 1$
$x^2 + (w - 1/2)^2 <= 9/4$
che rappresenta un cerchio di centro $(0, 1/2)$ e raggio $3/2$. Bello!
Quindi.. se prima dovevo studiare $f(x, y)$ in $A = {(x, y) in R^2: x^2 - 1 <= y^2(1 - y^2)}$
Ora?
E' la stessa cosa che studiare $f(x, sqrt(w))$ in $A = {(x, w) in R^2: x^2 + (w - 1/2)^2 <= 9/4}$
Non sono sicuro se devo studiare $f(x, sqrt(w))$ o $f(x, w)$..
Grazie per l'idea!
Luca D.
Junior Member
Junior Member
 
Messaggio: 36 di 155
Iscritto il: 12/12/2006, 13:48

Messaggioda codino75 » 17/12/2006, 20:42

cosa intendi precisamente per "studiare"?
...questo e' l'importante: vivere per il ritorno. ( Exupery )
Avatar utente
codino75
Advanced Member
Advanced Member
 
Messaggio: 67 di 2412
Iscritto il: 26/10/2006, 18:43
Località: clerville

Messaggioda Camillo » 17/12/2006, 21:19

Io trasformo la disequazione iniziale in $ x^2 <= 1+y^2-y^4 $ .
Studio poi la funzione $ x = +-sqrt(1+y^2-y^4) $ che è pari e quindi simmetrica anche rispetto all'asse x con i soliti metodi, calcolando la derivata prima etc...
La regione di piano (che include senz'altro l'origine ) sarà quella interna alla linea chiusa rappresentata dall'espressione indicata sopra.
Camillo
Avatar utente
Camillo
Moderatore globale
Moderatore globale
 
Messaggio: 2015 di 10714
Iscritto il: 31/08/2002, 21:06
Località: Milano -Italy

Messaggioda Luca D. » 17/12/2006, 21:57

Per Camillo: direi che la tua idea non e' male, pero' poi la frontiera risultante non e' molto facile da studiare, mentre se l'idea che ha introdotto codino (che ora provo a continuare) e' corretta, la frontiera risulta molto piu' semplice.

Quindi, la mia funzione iniziale da studiare era $f(x, y) = x^3$ in $A = {(x, y) in R^2: x^2 - 1 <= y^2(1 - y^2)}$
Codino proponeva di trasformare A in $A = {(x, w) in R^2: x^2 + (w - 1/2)^2 <= 9/4}$

Ora la circonferenza possiamo parametrizzarla con:
$x = 3/2 * cos(theta)$
$w = 1/2 + 3/2 * sin(theta)$
con $0 <= theta <= 2pi$

Quindi studiamo f lungo la circonferenza:
$f(3/2 * cos(theta), 1/2 + 3/2 * sin(theta)) = (3/2 * cos(theta))^3 = g(theta)$
$g'(theta) = 27/8 * 3cos^2(theta) * (-sin(theta))$
Studiando il segno di questa derivata troviamo che:
- per $theta = 0$ -> MASSIMO per g (e per f) -> $x = 3/2$
- per $theta = pi/2$ -> FLESSO per g (SELLA per la f) -> $x = 0$
- per $theta = pi$ -> MINIMO per g (e per f)-> $x = -3/2$
- per $theta = 3/2pi$ -> FLESSO per g (SELLA per la f) -> $x = 0$

Ha senso tutto cio'?
Luca D.
Junior Member
Junior Member
 
Messaggio: 37 di 155
Iscritto il: 12/12/2006, 13:48

Messaggioda Fioravante Patrone » 17/12/2006, 22:11

Luca D. ha scritto:- per $theta = pi/2$ -> FLESSO per g (SELLA per la f) -> $x = 0$

- per $theta = 3/2pi$ -> FLESSO per g (SELLA per la f) -> $x = 0$



non capisco: FLESSO per g (SELLA per la f)
vuoi dire che avere un punto di flesso per $f$ è come avere un punto di sella per $g$?

devi fornire le prove di quanto affermi :-D
Avatar utente
Fioravante Patrone
Cannot live without
Cannot live without
 
Messaggio: 865 di 10811
Iscritto il: 09/06/2006, 19:18
Località: Temporaneamente a Novi Ligure ;-)

Messaggioda Luca D. » 17/12/2006, 22:14

Fioravante Patrone ha scritto:
Luca D. ha scritto:- per $theta = pi/2$ -> FLESSO per g (SELLA per la f) -> $x = 0$

- per $theta = 3/2pi$ -> FLESSO per g (SELLA per la f) -> $x = 0$



non capisco: FLESSO per g (SELLA per la f)
vuoi dire che avere un punto di flesso per $f$ è come avere un punto di sella per $g$?

devi fornire le prove di quanto affermi :-D


Io ero proprio convinto di si!! :shock:
Non posso quindi sapere solo con queste informazioni che tipo di punto critico sia?
Grazie per avermi corretto una tale convinzione!
Luca D.
Junior Member
Junior Member
 
Messaggio: 38 di 155
Iscritto il: 12/12/2006, 13:48

Messaggioda Fioravante Patrone » 17/12/2006, 22:24

no, attenzione, io mi riferivo solo ed esclusivamente al legame che tu consideravi fra un punto di flesso (sulla frontiera) ed un punto di sella

in generale non c'è alcun legame! Suggerimento: fatti un po' di esempi facili facili, tipo $x^3 + y^2$ e $x^2 - y^2$, considerando come vincoli gli assi

comunque, se il tuo punto di flesso sulla frontiera
- ha tangente orizzontale (se non ha tangente orizzontale, ovviamente non hai né max né min)
- è "stretto" (cioè, la funzione $g$ sta strettamente sotto la retta tangente a sx e strettamente sopra a dx (o viceversa)
allora ovviamente il punto non è né di max né di min per $g$ (ovvero, per $f$ ristretta alla frontiera) e quindi non lo è nemmeno per $f$

NB: corretto: avevo scritto "allora non ovviamente" (il che non ha molto senso...), invece di "allora ovviamente"
Ultima modifica di Fioravante Patrone il 18/12/2006, 00:30, modificato 1 volta in totale.
Avatar utente
Fioravante Patrone
Cannot live without
Cannot live without
 
Messaggio: 867 di 10811
Iscritto il: 09/06/2006, 19:18
Località: Temporaneamente a Novi Ligure ;-)

Messaggioda Luca D. » 17/12/2006, 22:36

Giusto per chiarire riprendo una funzione che ho appena studiato:
$f(x, y) = x^3 - 6xy + 3y^2 + 3x$
Il gradiente si annulla in (1, 1), punto per cui il determinante dell'Hessiana vale 0.
Studiamo la funzione lungo la bisettrice del primo quadrante:
$f(t, t) = t^3 - 6t^2 +3t^2 + 3t = t^3 - 3t^2 + 3t = g(t)$
$g'(t) = 3t^2 - 6t + 3$
che e' >= 0 per ogni t e vale 0 per t = 1.
Quindi per t = 1 abbiamo un flesso per la g. Posso concludere che abbiamo una sella per la f?
Luca D.
Junior Member
Junior Member
 
Messaggio: 39 di 155
Iscritto il: 12/12/2006, 13:48

Prossimo

Torna a Geometria e algebra lineare

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite