Laemoth ha scritto:Tornando alla domanda iniziale, qual e' la reale differenza? qual e' la differenza tra calcolare la base ortogonale e calcolare la base dello spazio nullo?
Che differenza c'è tra una mela e una pera?
Calcolare la base del $ker(f)$, ovvero quello che tu chiami spazio nullo
1, equivale a risolvere un sistema lineare omogeneo. Calcolare una base ortogonale lo si fa applicando l'algoritmo di Gram-Schmidt. Sono due cose diverse.
Laemoth ha scritto:e poi per trovare la base ortogonale non mettono tutta la matrice U a sistema, ma solo le colonne con il pivot, mentre per calcolare lo spazio nullo viene messa a sistema tutta la matrice, che alla fine e' l' unica differenza che sono riuscito a trovare.
Infatti ti ho già detto che $ker(f)$ e $Im(f)$ sono due cose diverse.
Laemoth ha scritto:prendendo solo le colonne con pivot pero' ci troviamo 3 vettori a sistema (...giusto?), che ci danno quindi due incognite, cosa che non va bene, che si fa dunque?
Non capisco a che ti serva mettere le colonne a sistema, anzi che idea hai di sistema tu?
Laemoth ha scritto:E quindi il mio procedimento iniziale per trovare lo spazio nullo, ora che abbiamo appurato di che si tratta, era giusto?
Per spazio nullo non si intende che $alpha=0$, ma ${Ain RR^(nxxm), v in RR^m : qquad Av=bar(0)}$, ed è lecito cercarlo
2 sia per $alpha=0$ che $alpha=2$.
P.S.
ripeto:
Se il ker è non banale, allora una base si trova risolvendo un sistema lineare omogeneo: $Av=bar(0)$
l'immagine è generata dalle immagini delle colonne di $A$: ${f(C_1),...,f(C_r)}$ (per avere una base occorre però verificare che tali immagini siano indipendenti
3).
Se vuoi che questa base sia ortogonale, allora applichi Gram-Schmidt.