arnett ha scritto:No, soffermati sulla domanda che ti è stata fatta: quando ${r}, r\in\RR$ è uno spazio vettoriale?
Estendere vuol dire che data la tua $f:{r}\to \RR^2$ sai trovare un'altra funzione $F:\RR \to \RR^2$ tale che la restrizione di $F$ a $r$ coincida con $f$. In questo caso in particolare ti si dice che l'estensione $F$ deve pure essere lineare.
Grazie ad entrambi per le risposte!
Se ho capito la richiesta dell'esercizio in pratica, corregetemi se sbaglio, ponendo r=0 le funzioni che trasformano (0) in (0,0) di R^2 dovrebbero essere le uniche che soddisfano i prerequisiti prima di tutto trasformare il vettore nullo nel vettore nullo poi f(0+0)=f(0)+(0)=0 e f(a*0)=af(0)=0 (con a scalare). Visto che ponendo r diverso da 0 la somma e il prodotto cadranno fuori dal dominio.
quindi un applicazione f(x)->(x,x) oppure f(x)->(x^2,x^3) dovrebbe soddisfare le condizioni di linearità