@titor
A fronte di infinite scelte si può essere anche furbetti
Per esempio, se prendo una direzione del piano già conosciuta come $(-1,2,0,0)$ e faccio passare la retta q per l'origine (perché so che sarà parallela al piano $pi$ e non sarà contenuta in esso), allora avrò un insieme di punti per cui $y=z=0$.
Sostituendo questa particolare condizione nelle forme cartesiane delle altre due rette si vede subito che esse non contengono manco un punto con questa caratteristica.