Quoziente e omeomorfismi

Messaggioda Butterman » 21/04/2020, 14:20

Devo svolgere questo esercizio:
Mostrare che il quoziente $O(n,\mathbb{R})$/$O(n−1,\mathbb{R})$ è omeomorfo a $\mathbb{S}^(n-1)$.

Pensavo a questo:
Il gruppo ortogonale agisce in modo naturale sulla sfera. Esiste un'applicazione continua $α: O(n)× \mathbb{S}^(n-1)\mapsto \mathbb{S}^(n-1)$ tale che, $\forall X\in O(n)$, l'applicazione $α(X,.): \mathbb{S}^(n-1) \mapsto \mathbb{S}^(n-1)$ è un omeomorfismo e, $\forall X,Y \in O(n)$ ho:
$α(Y, α(X,.)) = α(Y X,.)$.
L'azione è transitiva: $\forall P, Q \in \mathbb{S}^(n-1)$ $\exists X\in O(n)$ tale che:
$α(X, P) = Q$. Lo stabilizzatore di un punto $P\in \mathbb{S}^(n-1)$ è isomorfo a $O(n−1)$: $\forall P\in \mathbb{S}^(n-1)$, ho:
${X\in O(n) : α(X,P) = P} \cong O(n−1)$

Ora non so come andare avanti e arrivare alla conclusione. :?:
Butterman
Starting Member
Starting Member
 
Messaggio: 4 di 24
Iscritto il: 03/04/2020, 15:33

Messaggioda j18eos » 21/04/2020, 15:33

Inizia a dimostrare che l'insieme \(\displaystyle O(n)/O(n-1)\) è equipotente ad \(\displaystyle\mathbb{S}^{n-1}\); ricorda che il primo è un insieme quoziente del gruppo agente su uno stabilizzatore di un punto dell'insieme delle orbite.

Chiare le denominazioni?

Come riferimento bibliografico, mi viene in mente il libro di geometria differenziale di Warnen...
Ipocrisìa e omofobìa,
fuori da casa mia!

Semplicemente Armando. ;)
Avatar utente
j18eos
Moderatore
Moderatore
 
Messaggio: 6684 di 13405
Iscritto il: 12/06/2010, 15:27
Località: Napoli, Trieste, ed ogni tanto a Roma ^_^


Torna a Geometria e algebra lineare

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite