cmq per la prima parte mi trovo, poichè già ne avevamo discusso
nicola de rosa ha scritto:
Quindi ora sei arrivato ad un punto in cui hai il generatore di tensione ed in serie due impedenze pari a $Z_0$. La tensione e corrente ai capi di questa impedenza trasportata sono pari allora a $V_(A A')=V_g/2,I_(A A')=V_g/(2Z_0)$
Supponiamo che il primo tratto di linea sia di lunghezza no definita $d$ e calcoliamo la tensione e corrente lungo quel tratto:
$V(z)=V_(A A')cos(beta*z)-i*I_(A A')Z_0sin(beta*z)=V_g/2*e^(-i*beta*z)$ ed analogamente $I(z)=(V(z))/(Z_0)$
usiamo la $V_AA'$ anche sul tratto x, poichè abbiamo adattato le linee di trasmissione, e quindi per il circuito equivalente che ci troviamo le formula $V_(A A')=V_g/2,I_(A A')=V_g/(2Z_0)$, è logico far così, giusto?
del rigo in grassetto non capisco l'uguaglianza: da dove esce il secondo termine con l'esponenziale?