Ainéias ha scritto:In tale circuito determinare:
1)Assumendo che il circuito si trovi a regime in $t=0^-$,la tensione $V_(AB)(0^-)$ e l'energia immagazinata nei componenti a memoria;
2)l'andamento temporale della tensione $v_c(t)$ ai capi della capacità $C$ per $t>0$;
3)l'energia immagazinata nei componenti a memoria per $t->infty$.
$R_1=R_2=1Omega,R_3=1/2Omega,C=3/2F,L=1/3H,g_m=2S,r-m=1/2Omega,V_g(t)=9V,I_g(t)=18u(-t)A$.
Come lo risolvereste?
Dato che a $t=0^{-}$ il circuito è a regime, il condensatore condensatore può essere considerato come un circuito aperto e l'induttore come un cortocircuito (ammesso che i generatori siano continui, se sono sinusoidali si deve usare il metodo dei fasori).
A questo punto si devono determinare la tensione $v_C(0^{-})$ ai capi del condensatore e la corrente $i_L(0^{-})$ che attraversa l'induttore. Dato che la rete non è degenere vale il principio di continuità della variabile di stato, pertanto $v_C(0^{-})=v_C(0^{+})$ e $i_L(0^{-}) = i_L(0^{+})$, che per i rispettivi bipoli costituiscono la condizione iniziale (ovvero il condensatore è carico a $v_C(0^{+})$, stessa cosa per l'induttore).
A questo punto si può andare a lavorare nel dominio di Laplace, tenendo conto che il condensatore equivale ad un'impedenza del valore $\frac{1}{sC}$ con in serie un generatore di tensione simbolico del valore $C v_C(0^{+})$, mentre l'induttore equivale ad un'impedenza del valore $sL$ con in serie un generatore di corrente simbolico del valore $L i_L(0^{+})$.
Dopo aver determinato le grandezze che ti interesasno, correnti o tensioni, nel dominio di Laplace, antitrasformi e il gioco è fatto.