[Elettrotecnica] Convenzione dell'utilizzatore e convenzione del generatore

Messaggioda Trivroach » 21/03/2017, 22:36

Salve. Se ho capito bene, la convenzione dell'utilizzatore prevede che la corrente entri dal morsetto collegato alla tensione più elevata (positiva) ed esca dal morsetto collegato alla tensione inferiore (negativa). Invece la convenzione del generatore prevede che la corrente fuoriesca dal morsetto positivo del generatore e vi rientri dal morsetto negativo.

Ho questa immagine nelle mie dispense:

Testo nascosto, fai click qui per vederlo
Immagine


Dunque nella convenzione dell'utilizzatore la tensione si dovrebbe scrivere $ V=RI $ mentre in quella del generatore $ V=-RI $ .

Non ho capito bene però come applicare queste convenzioni alle risoluzione di semplici reti con le leggi di Kirchoff. :oops: Cioè se uso ad esempio la convenzione dell'utilizzatore, come devo decidere il segno se ho scelto arbitrariamente i versi delle correnti? E come devo porre i vari prodotti $ RI $ ?

Probabilmente sto facendo confusione fra vari concetti :cry: Sarei felicissimo se qualcuno riuscisse a farmi capir bene questa cosa, magari con un piccolissimo esempio.

Grazie mille e scusate in anticipo per le imprecisioni e gli errori concettuali che sicuramente avrò scritto :-D
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Re: [Elettrotecnica] Convenzione dell'utilizzatore e convenzione del generatore

Messaggioda ReGufo » 23/03/2017, 12:06

Innanzitutto ricorda che [R][I] è l'eq. caratteristica del bipolo resisitivo.
Consideriamo il caso a) dell'imagine postata: una volta definito il verso delle correnti (arbitrario), si considera la tensione Va:
chiamiamo A il morsetto superiore e B quello inferiore , dunque [Va]=[VAB] (mi scuso ma devo ancora verificare come scrivere bene le formule); la corrente esce dal morsetto A.
Scrivere [VAB] significa partire dal morsetto A, che quindi è positivo: la corrente esce dal morsetto A(positivo) ed entra nel bipolo , dunque [VAB]=[R*I].
se invece scriviamo [VBA] (caso d) dell'immagine) , B "diventa" il polo positivo , la corrente esce dal polo A (negativo), allora
[VBA]=[- R*I].
In pratica sono i versi di corrente e tensione a dirti quale convenzione (utilizzatore/generatore) applicare.
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Re: [Elettrotecnica] Convenzione dell'utilizzatore e convenzione del generatore

Messaggioda Trivroach » 25/03/2017, 20:09

Ciao, innanzitutto grazie per la risposta :D

Dunque conoscendo ad esempio soltanto il verso delle correnti, non si può applicare la convenzione? Bisogna sempre avere sia i versi delle correnti che delle tensioni (o elettromotrici)?
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Re: [Elettrotecnica] Convenzione dell'utilizzatore e convenzione del generatore

Messaggioda insideworld » 27/03/2017, 11:28

Se conosci solo il verso della corrente la convenzione ti serve proprio a capire quale sarà il verso della tensione da trovare con i calcoli;vice versa quando conosci a tensione;

ad esempio se io so che in un circuito ho un semplice circuito con generatore di tensione e una resistenza, posso scrivere le tensioni e le correnti note con le convenzioni del generatore per il generatore di tensione e dell'utilizzatore per la resistenza
Immagine
La tensione sul generatore sarà verso l'alto perchè per la convenzione del generatore la corrente deve uscire dal terminale positivo.
O meglio, sapendo che i poli del generatore sono messi come in figura, posso scrivere la corrente uscente dal polo positivo.
Per la convenzione dell'utilizzatore nella resistenza la "freccia della tensione" deve essere verso l'alto perchè la corrente deve entrare nel polo positivo.
Nota la forza elettromotrice del generatore posso applicare Kirchhoff alle maglie e (usando il verso Orario come positivo) scrivo $V_g-V_R=0 -> V_g=V_R$
Che è giusto anche intuitivamente.
ora per trovare il verso della corrente, conoscendo il verso della tensione , con la convenzione dell'utilizzatore la posso disegnare con il verso entrante nel polo positivo della resistenza e calcolarla con $I=V_R/R$

A volte nei calcoli applicando la legge di kirchoff può capitare che la tensione ti dia un valore negativo, questo vuol dire che la tensione ha valore opposto a quello che hai ipotizzato all'inizio.
questo succede perchè in circuiti con molti rami non è sempre semplice capire il verso effettivo della corrente, e di conseguenza il verso della caduta di tensione sui componenti passivi, quindi di solito ipotizzi un verso e poi decidi se tenere il verso "sbagliato" con i valore negativo, o se cambiare il verso e trovarti un valore positivo.
in questo esercizio ad esempio se non avessi visto il verso della corrente avrei potuto ipotizzare una caduta di tensione sulla resistenza rivolta verso il basso, quindi avrei trovato$V_g+V_R=0->V_R=-V_g$ essendo $V_g$ positiva, avrei capito che il verso ipotizzato per la $V_R$ era sbagliato riconducendomi al caso precedente.
Spero di essere stato chiaro :-D :smt023
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Re: [Elettrotecnica] Convenzione dell'utilizzatore e convenzione del generatore

Messaggioda Trivroach » 27/03/2017, 16:44

Ottimo, grazie :)
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