In primis ci sono stati presentati nelle lezioni come circuiti differenti dagli amplificatori cosiddetti "di guadagno".
Mi chiedo la differenza in cosa consista, se comunque tutti gli amplificatori aumentano in ogni caso la potenza su un carico.
A quanto pare il primo tipo, il Classe A, è quello a minor rendimento ma con la minore distorsione armonica, deduco sia ottimo per utilizzi audio.
Il suo funzionamento è abbastanza chiaro.
Il secondo tipo, il Classe B:
Schema elettrico
il suo funzionamento mi è abbastanza chiaro ma in particolare c'è un punto oscuro: non riesco a capire perchè questa struttura è capace di tagliare le armoniche pari e raddoppiare quelle dispari.
Inoltre vorrei capire in questa variante:
Schema elettrico
quale funzione hanno quelle due resistenze aggiunte.
Per quanto riguarda il classe C:
Schema elettrico
se non ho capito male il suo funzionamento si basa nell' "iniettare" piccoli impulsi di corrente nella rete risonante, la quale produrrà una uscita sinusoidale sul carico.
In particolare tutte le armoniche superiori della corrente vengono scartate perchè vedono un corto su quel condensatore variabile?
Questi amplificatori sono molto simili, ma non hanno la stessa topologia, dei finali in classe A,B, ecc.. utilizzati come ultimo stadio negli amplificatori a bassa frequenza.
C'è qualche legame significativo tra amplificatori di potenza e stadi finali?
In base a quale criterio allo decido se usare un amplificatore di potenza in classe B o C?
Grazie.