Messaggioda GIOVANNI IL CHIMICO » 19/06/2007, 20:25

Non è una convenzione, discende direttamente dalla definizione di trasformata di steinmetz. Chiaramente definizioni diverse danno luogo a fasori "diversi".
GIOVANNI IL CHIMICO
Senior Member
Senior Member
 
Messaggio: 1537 di 1931
Iscritto il: 31/05/2004, 15:44
Località: Italy

Messaggioda Barnaba » 20/06/2007, 10:20

Forse ho capito se scelgo come modulo del fasore $130$ ottengo un risultato il cui modulo è $/sqrt(2)$ rispetto a quello a quello che avrei ottenuto prendendo come modulo $130*sqrt(2)$, infaitti poi ho visto nella soluzione (esercizio di elettrotecnica) che quando viene calcolato il valore efficae viene calcolato solo il modulo del fasore ottenuto senza dividere per $sqrt(2)$ (come normalmente si deve fare per calcolare il v eff di una sinusoide) credo appunto perche il modulo del fasore che ho ottenuto è gia diviso $sqrt(2)$ rispetto a quello reale.
Solo che non vedo una ragione valida per farlo :D
Barnaba
Starting Member
Starting Member
 
Messaggio: 21 di 26
Iscritto il: 02/08/2006, 21:14

Precedente

Torna a Ingegneria

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite