da nnsoxke » 16/08/2009, 01:15
Non ho ben capito la tua spiegazione, soprattutto non vedo menzionato il secondo principio della termodinamica, ovvero nulla che derivi da questo.
Provo a spiegarmi: prendiamo il diagramma T-s (temperatura entropia) che è molto più significativo quando si tratta di valutare l'effetto che hanno le trasformazioni introdotte sull'efficienza del ciclo.
Il ciclo ideale diesel è costituito, trascurando le trasformazioni subite nell'aspirazione e nello scarico) da: una compressione isoentropica (adiabatica reversibile), una isobara alla pressione massima fino alla temperatura massima, una espansione fino al volume iniziale prima della compressione.
Un ciclo diesel ideale con turbocompressore e intercooler è invece costituito da: una compressione isoentropica (quella del compressore), un raffreddamento isobaro reversibile (intercooler), una compressione isoentropica fino alla stessa pressione massima (quella del pistone), un riscaldamento isobaro reversibile fino alla stessa temperatura massima, una espansione isoentropica fino al volume occupato prima della compressione da parte del pistone (quella del pistone), una eventuale compressione isoentropica fino alla pressione all'ingresso della turbina (compiuta di nuovo dal pistone), una espansione isoentropica nella turbina fino alla pressione iniziale del ciclo.
Parte del ciclo è praticamente uguale a quello precedente, mentre un'altra parte, quella compresa tra il raffreddamento dell'intercooler, la compressione del pistone e una prima parte del riscaldamento isobaro (fino all'entropia iniziale), ha un'efficienza minore, abbassando l'efficienza dell'intero ciclo.
Ripeto che le ipotesi che ho fatto sono di stesse temperatura e pressione massime raggiunte, cioè stesso stress meccanico e termico del motore. Nel motore sovraalimentato la geometria è tale da raggiungere la stessa pressione massima e la stessa temperatura massima nel ciclo, partendo da una pressione maggiore all'inizio della compressione del pistone.
Un miglioramento nell'efficienza del ciclo ideale si giustifica con un incremento della temperatura o della pressione massima.