a) Non ho pensato che ci fosse un riferimento alle coniche, bensì a quale trucco si dovesse ricorrere per passare dall'equazione di 4° grado ad equazioni di grado non maggiore del 2°.
Siccome prima che un "insegnante professionale"
fui un "ingegnere", per prima cosa ho cercato l'andamento del grafico cartesiano, arrivando subito all'ipotesi (molto probabile) che la somma dei due zeri reali fosse 1.
Il resto viene facile.
b) Le coniche non si studiavano in 4ª Liceo Scientifico, bensì in 3ª. [In 4ª si studiava trigonometria].
Me lo ricordo bene perché, perduto il posto all'Agrario con l'arrivo dei
"diciassettisti", mi è stata assegnata la
cattedra" di "Matematica e Fisica" in un Liceo Scientificio a scuola già iniziata da quasi un mese, per cui nelle classi 3ª e 4ª mi son dovuto
cuccare i testi del famigerato Ferrauto già adottati dal supplente mio predecessore e già acquistati dagli allievi. [Testi che io reputavo ... orribili!]
Nel testo per la 3ª del Ferrauto c'era sì la matrice simmetrica di formato 3 x 3 associata ad una "quadrica" e che uso farne per vemir a sapere di che razza di conica fosse equazione cartesiana quella "quadrica": ma il tutto ... gratuitamente, senza alcuna dimostrazione.
[Ricordo che spiegavo a modo mio e scrivevo poi le dispense di cui gli allievi si facevano le fotocopie a prezzo stracciato con l'apposita fotocopiatrice della scuola. Usavo il testo del Ferrauto solo per assegnare i compiti per casa.
c) Mettiamo che non so ancora che due zeri sono reali e due complesso-coniugati, e tantomeno che la somma dei due zeri reali vale 1.
So però che i quattro zeri (reali o complesso-coniugati che siano) si possono mettere in due coppie tali che la somma di quelli di una coppia è reale ed opposta della somma di quelli dell'altra coppia perché manca il termine di 3° grado (ossia è nullo il coefficiente di $x^3$. Sicché, per 3 opportune costanti reali $α$, $β$ e $γ$ deve valere l'identità:
$(x^2 - αx + β)(x^2 + αx + γ) ≡x^4 +(1 - 2sqrt2)x + (sqrt2 - 2)$.
Da qui trovo il sistema delle seguenti tre equazioni nelle incognite $α$, $β$ e $γ$:
$β+γ=α^2$;
$α(β-γ)=1-2sqrt2$;
$βγ= sqrt2 -2$.
Da queste elimino $β$ e $γ$ trovando successivamente.
$β+γ=α^2$ ∧ $β-γ=(1-2sqrt2)/α$ ⇒ $β=(α^3-(2sqrt2-1))/(2α)$ ∧ $γ=(α^3+(2sqrt2-1))/(2α)$ ⇒
⇒ $βγ=(α^6-(2sqrt2-1)^2)/(4α^2) =sqrt2-2$ ⇒ $α^6+(8-4sqrt2)α^2-(9-4sqrt2)=0$. [*]
Dalla [*] (nella sola incognita $α$), togliendo e aggiungendo al primo membro $α^2$ ottengo:
$α^6-α^2+(9-4sqrt2)α^2-(9-4sqrt2)=(α^2-1)[α^4+α^2+(9-4sqrt2)]=0$ ⇒
⇒ $α^2=1$ ∨ $(α^2+1/2)^2 = -(35-16sqrt2)/4$.
Zeri reali del polinomio $P(α)=α^6+(8-4sqrt2)α^2-(9-4sqrt2)$ sono soltanto $α=1$ e $α=-1$.
Per $α=1$ le costanti $β$ e $γ$ valgono:
$β=(α^3 -(2sqrt2-1))/(2α)=(1-(2sqrt2+1))/2 = 1-sqrt2$;
$γ=(α^3 +(2sqrt2-1))/(2α)=(1+2sqrt2-1)/2 = sqrt2$.
Per $α=1$ risulta dunque:
$(x^2 - αx + β)(x^2 + αx + γ) =(x^2 - x + 1-sqrt2)(x^2 + x +sqrt2)=$
$=x^4 + (1 - 2sqrt2)x + (sqrt2 -2)$.
Per $α=-1$ le costanti $β$ e $γ$ valgono rispettivamente quel che valevano $γ$ e $β$ per $α=1$. Infatti:
$β=(α^3 -(2sqrt2-1))/(2α)=(-1-2sqrt2+1)/(-2) = sqrt2$;
$γ=(α^3 +(2sqrt2-1))/(2α)=(-1+2sqrt2-1)/(-2) = 1-sqrt2$.
Per $α=-1$, $β=sqrt2$ e $γ=1-sqrt2$ i trinomi fattori sono ancora gli stessi ma scambiati di posto.
$(x^2 - αx + β)(x^2 + αx + γ) =(x^2 + x +sqrt2)(x^2 - x +1-sqrt2)=$
$=x^4 + (1 - 2sqrt2)x + (sqrt2 -2)$.