Suvvia Erasmus! Non è possibile che ogni tentativo di parlarci debba sempre sempre finire in questo modo.
Una discussione in questo forum evolve nel tempo e il senso di una domanda/risposta non può essere scollegato dal momento in cui è stata fatta. La mia risposta a quanto affermavi, come puoi ben vedere, è nettamente divisa in due parti, come diviso in due parti era il tuo intervento.
Nella prima parte sostenevi che le mie soluzioni non corrispondessero alla richiesta di Cantor99 e io me ne sono assunta tutta la colpa/merito; facendoti però notare che la domanda iniziale era stata modificata il 15/10 alle 20:16, mentre la mia risposta era del 13/10 alle 22:01 e la proposta delle due terne il 15/10 alle 10:25. Dunque ben prima della modifica. OK?
Nella seconda parte mostravi, invece, a Cantor99 una terna pitagorica in cui la somma dei cateti è un cubo. Ora la questione l'avevo posta io: mi ero chiesto se esistessero terne in cui tutte le somme di due lati fossero dei cubi. In risposta leggevo questo (riportato per esteso):
Cantor99 ha scritto:Che esistano terne tali che $ x+z$ e $ y+z $ sia un cubo è assodato basta unire le precedenti condizioni, quindi prendere due interi $ p $ e $q$ tali che $ p+q=m^3 $ e $ p=2n^3$ con $ m $ dispari. Tipo $(135,352,377)$ che si ottiene per $m=3$ e $n=2$.
Ora non so come provare che $x+y$ può essere un cubo, ci devo pensare
Cosa ti devo dire, leggere una proposta attinente alla sola ultima riga, dimenticando le prime due esula dai miei interessi.
Quel che hai fatto non è estrapolare? In questo caso mi scuso per quanto ho affermato.
La questione resta aperta; non disponendo di prove analitiche, ho verificato che per tutte le terne pitagoriche, fino a lati con dieci cifre, soddisfacenti le prime due condizioni, la terza è falsa; purtroppo questo non è dirimente.
Ciao
Stephen Wolfram non mi è simpatico, anche perché il malefico Wolfram|Alpha non mi permette di credere che $ e^\pi=(640320^3+744)^(1/\sqrt(163)) $.
"Sono venticinque secoli che la filosofia inquadra i problemi, ma non scatta mai la foto.” - Edoardo Boncinelli, L'infinito in breve.