Dato che la cardioide si ottiene facendo rotolare un cerchio su un altro cerchio uguale, allora, con riferimento alla figura,
abbiamo il cerchio con centro A fisso e quello con centro B che rotola. Il punto che traccia la cardioide è il punto F, inteso come punto del cerchio mobile.
Quando il punto di contatto si sposta in E, il punto F si è spostato in G, e si vede subito che EF = EG, quindi G appartiene alla circonferenza con centro in E e raggio EF
Non so però se questa è proprio una dimostrazione della tua tesi... non sono proprio sicuro che quel che si dimostra coincida con quello che chiedi