salve,
non riesco proprio a capire l'idea che sta dietro la trasformata di fourier, capisco che se abbiamo una funzione periodica essa puo essere scritta come somma di coseni e quindi nello spettro delle frequenze vedrò le frequenze di questi coseni, però non riesco a comprendere l'estensione di questo concetto alle funzioni non periodiche, cosa significa che una funzione non periodica ha una certa frequenza piuttosto che un'altra?
grazie