Le pagine, i file che scambi, insomma, tutte le informazioni che viaggiano su Internet, vengono suddivise in unità minime di informazione chiamate "pacchetti"; nel percorso tra il server (ad esempio il sito dove stai visualizzando una pagina web) e il client (cioè, il tuo computer che sta usando il browser e visualizza quella pagina), questi pacchetti possono essere "instradati" su diversi percorsi, in base ad esempio al traffico presente sulla rete. Per questo motivo, può essere "lenta" la velocità di download oppure talvolta può capitare che ad un determinato sito non accedi.
Visto che hai parlato di differenze di velocità tra il tuo pc e quello del tuo amico, ti invito a leggere questo articolo apparso su Altroconsumo:
http://www.altroconsumo.it/map/src/43141.htm
Non per niente nei contratti che andiamo a firmare, si dice che la banda non è garantita, ma soggetta alle condizioni di traffico sulla rete. Per averla garantita davvero questa "famosa banda larga", si deve pagare e non poco!
Sono diversi giorni che volevo capire fino a che punto i provider si spingono a promettere "banda larga" e poi quello che abbiamo e solo una parvenza di tutto ciò! Ad esempio, quella che oggi viene spacciata per una velocità di connessione a 640 Kb/s, in effetti, se va bene, ci permette di "scaricare" attorno ai 40KB/s!!! Insomma, ben al di sotto di quanto promesso o di quanto necessario per vedere del video decente! E' anche giusto dire che paghiamo la tariffa più bassa in Europa (ecco! in Europa, non in USA! Meglio che non ci confrontiamo con il loro mercato, altrimenti facciamo una pessima figura!), ma paghiamo anche con maggiori disservizi.
Highrender
P.S.: scusate lo sfogo, ma mi sono scocciato come tutti di pagare i contratti milionari di fotomodelle e piloti o qualsivoglia testimonial delle pubblicità dei provider!