marco_1004 ha scritto:... quindi il segno di ∆Q è positivo?
Tutto dipende da cosa intendi per $\Delta Q$, ovvero se la consideri in valore assoluto, oppure consideri che normalmente
$\Delta Q$ viene intesa come differenza fra valore finale e valore iniziale e in quest'ultimo caso, visto che la carica finale immagazzinata nel condensatore è inferiore a quella iniziale, $\Delta Q=Q_{cf}-Q_{ci}<0$, il condensatore incrementa la sua energia di una quantità
$\Delta U_c= 1/2f \Delta Q < 0$
ovvero una diminuzione, mentre l'energia erogata (in uscita) dal generatore
$\Delta U_f= f \Delta Q< 0$
ovvero ne assorbe (immagazzinandola) una doppia.
Ne segue che, rispondendo alla domanda del testo,
il lavoro svolto (erogato) dal generatore è negativo.
Complessivamente, il "sistema" generatore-condensatore, ha parò incrementato la sua energia di una quantità $-\Delta U_f+\Delta U_c=- 1/2 f \Delta Q >0$ e questo incremento di energia non può che essere arrivato dal "mondo esterno" al sistema, ovvero dal lavoro meccanico fatto sul sistema, estraendo la lastra dielettrica.
E' il solito discorso che abbiamo fatto in precedenza sul diverso segno usato per la forza nel tuo messaggio [97].
Per fare questi bilanci energetici devi definire il tuo "sistema", racchiuderlo dentro una superficie chiusa, e andare a vedere gli scambi energetici attraverso questo confine.
Visto lo schema, bisognerebbe poi anche considerare l'energia termica dissipata nel resistore, e qui ritorniamo al problema già visto per la rete R C in quella soluzione errata del tuo professore, dove abbiamo imparato che la dissipazione di un resistore attraversato da una certa quantità di carica $ \Delta Q$, dipende dalla funzione $i(t)$.
Secondo il tuo prof, il passaggio di quella carica nel resistore porterebbe in ogni caso alla stessa energia dissipata, mentre abbiamo visto che dipende anche dal tempo impiegato per attraversarla, e per conoscere questo tempo dovremmo conoscere la velocità di estrazione della lastra che, non essendo specificato, potremo anche supporre infinito ... e quindi considerare una dissipazione nulla sul resistore (altrimenti il problema sarebbe irrisolubile).