Le Iene e la disinformazione

Messaggioda giuliofis » 30/03/2017, 13:33

Ma si può fare un servizio del genere?
- Hanno messo un titolo che non c'entra niente col "problema".
- Hanno sbagliato non so quante volte il nome del laboratorio (nemmeno su questo si sono informati i "giornalisti"?).
- Hanno tagliato quasi ogni frase di chiunque.
- Non hanno dato alcuna informazione riguardo al problema.
L'unica cosa che si impara da questo video è la totale incompetenza comunicativa del direttore dei Laboratori del Gran Sasso, per il resto si tratta di puro e semplice allarmismo.
PS: ma è possibile che sia legale che una equipe di persone entri senza preavviso nel luogo di lavoro altrui e filmi e mandi in onda tutto quello che vuole (con il montaggio che vuole) senza il consenso degli interessati?
giuliofis
 

Re: Le Iene e la disinformazione

Messaggioda Zero87 » 30/03/2017, 18:35

Ciao giuliofis, se non fossi ottenebrato dal lavoro magari starei qui a parlare di programmi scolastici, di musica e, forse, anche di matematica... :-D
Quanti ricordi!
giuliofis ha scritto:Ma si può fare un servizio del genere?

Lo fanno da una vita.
- Hanno messo un titolo che non c'entra niente col "problema".

Fa più presa sul pubblico parlare di "esperimenti nucleari" o di quello che fa veramente il laboratorio del Gran Sasso.
- Hanno sbagliato non so quante volte il nome del laboratorio (nemmeno su questo si sono informati i "giornalisti"?).

Lo sapremmo in pochi. :P
- Hanno tagliato quasi ogni frase di chiunque.

Lo fanno da una vita, come sopra.
- Non hanno dato alcuna informazione riguardo al problema.

Un conto parlare di cosa succede, un conto esaltare pericoli. Per carità, se esistono, c'è da saperlo, ma è come su Porta a Porta o sugli altri mille programmi che fanno audience con le tragedie.
L'unica cosa che si impara da questo video è la totale incompetenza comunicativa del direttore dei Laboratori del Gran Sasso, per il resto si tratta di puro e semplice allarmismo.

Puro allarmismo, non conoscendo la materia per niente, non lo so, per l'incompetenza comunicativa quoto appieno!
PS: ma è possibile che sia legale che una equipe di persone entri senza preavviso nel luogo di lavoro altrui e filmi e mandi in onda tutto quello che vuole (con il montaggio che vuole) senza il consenso degli interessati?

Non credo proprio, ma in Italia la legge punisce chi non se la può permettere.
:smt039
Ex studente Unicam :heart:
Avatar utente
Zero87
Cannot live without
Cannot live without
 
Messaggio: 4936 di 12931
Iscritto il: 12/01/2008, 23:05
Località: Marche

Re: Le Iene e la disinformazione

Messaggioda giuliofis » 30/03/2017, 18:41

Zero87 ha scritto:Lo fanno da una vita.

Lo fanno da una vita, come sopra.

Ah, bene...

PS: ma è possibile che sia legale che una equipe di persone entri senza preavviso nel luogo di lavoro altrui e filmi e mandi in onda tutto quello che vuole (con il montaggio che vuole) senza il consenso degli interessati?

Non credo proprio, ma in Italia la legge punisce chi non se la può permettere.
:smt039

Sono andato a vedere uno degli ultimi. Allucinante! I Carabinieri gli intimano di abbassare la telecamera e loro "per fortuna" ne hanno un'altra?!?
giuliofis
 

Re: Le Iene e la disinformazione

Messaggioda Vulplasir » 30/03/2017, 20:05

Sono i paladini della libertà e dell'informazione, come faremmo senza di loro?
Avatar utente
Vulplasir
Cannot live without
Cannot live without
 
Messaggio: 2985 di 10954
Iscritto il: 13/08/2013, 18:13
Località: Firenze

Re: Le Iene e la disinformazione

Messaggioda Intermat » 30/03/2017, 21:04

Zero87 ha scritto:
PS: ma è possibile che sia legale che una equipe di persone entri senza preavviso nel luogo di lavoro altrui e filmi e mandi in onda tutto quello che vuole (con il montaggio che vuole) senza il consenso degli interessati?

Non credo proprio, ma in Italia la legge punisce chi non se la può permettere.
:smt039

In una intervista ad una ex iena (Rafanelli) si chiedeva proprio questo. Lei ha detto che hanno un intero pool di avvocati (un ufficio legale apposito) che si occupa delle varie denunce e querele che si ritrovano puntualmente. In poche parole non è legale (spesso) quello che fanno e si tutelano come possono.

Detto ciò, io che non seguo le iene perché non guardo Mediaset (non è disponibile su Sky), pur condividendo il fatto che loro diano un taglio allarmistico e spettacolarizzante, li giudico una trasmissione che ha trattato (a volte prendendo cantonate incredibili, vedi Stamina) temi delicati avendo il pregio di portarli all'attenzione del grande pubblico. Ovviamente nel corso della trasmissione c'è anche parecchia "mondezza" però questo avviene un po' ovunque, sono pochi i programmi eccelsi in toto (Superquark, Ulisse e pochi altri).

Nel caso in questione, per dire, mettono in evidenza alcuni problemi del sistema che non è in grado di conciliare diversi aspetti quali la sicurezza, la corretta informazione e la necessaria coesistenza tra istituto di ricerca e approvvigionamento idrico. Lo fanno, come detto, con il loro approccio mediatico però, sinceramente, non lo trovo scandaloso.

Giuliofis, ti posso chiedere perché ti ha colpito così negativamente proprio questo servizio? Ne ho visti di decisamente peggiori (sempre a le Iene) quindi perché questo ti ha colpito tanto?
Nihil tam Ardvvm quod non Ingenio Vincas

"Considerate la vostra semenza:
fatti non foste a viver come bruti,
ma per seguir virtute e canoscenza"
Avatar utente
Intermat
Cannot live without
Cannot live without
 
Messaggio: 1392 di 3266
Iscritto il: 30/12/2012, 20:26
Località: Roma

Messaggioda j18eos » 30/03/2017, 21:22

Io semplicemente mi rifiuto di guardare un programma del genere;

per giunta sono consapevoli di non fare giornalismo...
Ipocrisìa e omofobìa,
fuori da casa mia!

Semplicemente Armando. ;)
Avatar utente
j18eos
Moderatore
Moderatore
 
Messaggio: 5874 di 13399
Iscritto il: 12/06/2010, 15:27
Località: Napoli, Trieste, ed ogni tanto a Roma ^_^

Re: Le Iene e la disinformazione

Messaggioda giuliofis » 31/03/2017, 06:39

Intermat ha scritto:In una intervista ad una ex iena (Rafanelli) si chiedeva proprio questo. Lei ha detto che hanno un intero pool di avvocati (un ufficio legale apposito) che si occupa delle varie denunce e querele che si ritrovano puntualmente. In poche parole non è legale (spesso) quello che fanno e si tutelano come possono.

È indecoroso che gli si continui a far fare queste cose...

Giuliofis, ti posso chiedere perché ti ha colpito così negativamente proprio questo servizio? Ne ho visti di decisamente peggiori (sempre a le Iene) quindi perché questo ti ha colpito tanto?

Nella città dove studio non ho la televisione, e nella città dove vivo ce l'ho ma guardo solo Superquark d'estate. Insomma, non è che mi ha colpito questo, è che non li vedo mai. :-D

avendo il pregio di portarli all'attenzione del grande pubblico.

Mah... Nel caso della finta fisioterapista c'era una sola cosa da fare: denunciarla per abuso di professione medica. L'hanno fatto? Non si sa. Non può nemmeno farlo qualcun altro al suo posto, perché non hanno detto chi è. Il servizio è quindi stato completamente inutile, se non ai loro ascolti.

Nel caso in questione, per dire, mettono in evidenza alcuni problemi del sistema che non è in grado di conciliare diversi aspetti quali la sicurezza, la corretta informazione e la necessaria coesistenza tra istituto di ricerca e approvvigionamento idrico.

Ma anche qui... In quindici anni ci sono stati due incidenti, di cui uno prontamente individuato e arginato senza alcun danno o disagio nei riguardi dei cittadini. Possiamo quindi dire che l'unico incidente è quello del 2002; per quanto sia grave che accadano, non mi sembra così allucinante che una volta, quindici anni fa, ci sia stato un problema, può capitare. Ma usare questo vecchio incidente per ingigantirne uno di oggi che, semplicemente, non sussiste mi sembra allarmismo bello e buono, altro che "evidenziare problemi del sistema che non è in grado di conciliare il sistema e la sicurezza": caspita, hanno fatto proprio questo!
giuliofis
 

Re: Le Iene e la disinformazione

Messaggioda Intermat » 31/03/2017, 11:01

giuliofis ha scritto:
Intermat ha scritto:Nel caso in questione, per dire, mettono in evidenza alcuni problemi del sistema che non è in grado di conciliare diversi aspetti quali la sicurezza, la corretta informazione e la necessaria coesistenza tra istituto di ricerca e approvvigionamento idrico.

Ma anche qui... In quindici anni ci sono stati due incidenti, di cui uno prontamente individuato e arginato senza alcun danno o disagio nei riguardi dei cittadini. Possiamo quindi dire che l'unico incidente è quello del 2002; per quanto sia grave che accadano, non mi sembra così allucinante che una volta, quindici anni fa, ci sia stato un problema, può capitare. Ma usare questo vecchio incidente per ingigantirne uno di oggi che, semplicemente, non sussiste mi sembra allarmismo bello e buono, altro che "evidenziare problemi del sistema che non è in grado di conciliare il sistema e la sicurezza": caspita, hanno fatto proprio questo!

Condivido più o meno tutto quello che hai scritto. Solo su quest'ultimo punto non sono completamente d'accordo, sicuramente loro "strumentalizzano" l'evento per fare audience, non ci piove, ma detto questo non cambia la gravità del fatto che in 15 anni ci siano stati due sversamenti (noti) di sostanze pericolose e la comunicazione fosse stata carente. Vedendo il video condivido la visione della direttrice (non ricordo) dell'ASL che dice una cosa del tipo "eh cosa avrei dovuto fare, allarmismo?" mettendo in evidenza il fatto che se si fosse iniziato a comunicare il problema indiscriminatamente ci sarebbe stato unicamente dell'allarmismo inutile. Detto ciò probabilmente una comunicazione istituzionale (sui siti dei vari enti e simili) sarebbe dovuta apparire. Insomma riportare delle informazioni che altri non hanno dato è comunque un qualcosa di utile, non fanno solo cose inutili. Qualche mese fa hanno evidenziato come alcune decine di migliaia di euro fossero state date da un ente pubblico (tipo antidiscriminazioni) ad una associazione che, in realtà, favoriva la prostituzione (da dimostrare) o comunque non aveva nulla di eticamente interessante (era una specie di club di scambisti). Le conseguenze portarono alla rimozione di un dirigente dell'ente che era a conoscenza (pare) della cosa e non ha agito per evitarla. Insomma, non sono sempre inutili.
Detto questo, altre volte agiscono in maniera eccessiva e inconcludente come ad esempio nel caso del rettore di Tor Vergata che è stato "assaltato" da le Iene senza concludere assolutamente nulla. Quando si gettano su delle persone che sono coinvolte in qualche "scandalo" senza che queste vogliano rilasciare dichiarazioni non capisco veramente che senso abbia se non esacerbare gli animi e spettacolarizzare la questione.
Nihil tam Ardvvm quod non Ingenio Vincas

"Considerate la vostra semenza:
fatti non foste a viver come bruti,
ma per seguir virtute e canoscenza"
Avatar utente
Intermat
Cannot live without
Cannot live without
 
Messaggio: 1394 di 3266
Iscritto il: 30/12/2012, 20:26
Località: Roma

Re: Le Iene e la disinformazione

Messaggioda giuliofis » 31/03/2017, 11:09

Intermat ha scritto:Insomma riportare delle informazioni che altri non hanno dato è comunque un qualcosa di utile

Dipende come vengono date. Col tono con cui l'hanno dato, infarcendo di "nucleare", nominando sostanze che nulla avevano a che fare col problema, rivangando un problema di più di un decennio fa completamente diverso dall'attuale (che, ripeto, a me non sembra un problema: dov'è il disagio al cittadino?), a me non sembra che abbiano solo "riportato delle informazioni", ma siano andati ben oltre.

Detto ciò probabilmente una comunicazione istituzionale (sui siti dei vari enti e simili) sarebbe dovuta apparire.

Probabilmente sarebbe bastato un "modificata la fonte del prelievo a causa di un problema alla fonte ordinaria", senza aggiunge altro.

Le conseguenze portarono alla rimozione di un dirigente dell'ente che era a conoscenza (pare) della cosa e non ha agito per evitarla. Insomma, non sono sempre inutili.

Da dimostrare, pare... Queste sono cose di cui si devono occupare le forze dell'ordine, non una trasmissione televisiva. Queste cose si dicono in televisione, con i loro toni, quando "non pare più" perché dimostrato. Non trovi?

Detto questo, altre volte agiscono in maniera eccessiva e inconcludente come ad esempio nel caso del rettore di Tor Vergata che è stato "assaltato" da le Iene senza concludere assolutamente nulla. Quando si gettano su delle persone che sono coinvolte in qualche "scandalo" senza che queste vogliano rilasciare dichiarazioni non capisco veramente che senso abbia se non esacerbare gli animi e spettacolarizzare la questione.

Senza contare che è facile far apparire incompetenti delle persone se ci si butta all'improvviso su di loro riempiendoli di domande e con le telecamere puntate addosso. È un giochino troppo meschino quello di far agitare le persone e non capisco come così tanta gente possa dargli così tanto credito.
giuliofis
 

Re: Le Iene e la disinformazione

Messaggioda giuliofis » 19/05/2017, 15:27

Petizione per chiudere i Laboratori del Gran Sasso.
Nella petizione si chiede:
Sei daccordo che vengano investiti soldi per questo tipo di ricerca invece di sostenere ricerche quali malattie infantili, o energie alternative?

Sì, sono daccordo (sic) che vengano investiti soldi per questo tipo di ricerca che serve anche a sostenere ricerche quali malattie infantili ed energie alternative.
Quanti danni che fanno quelli delle Iene...
giuliofis
 


Torna a Generale

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite