Perché la reazione vincolare non è considerata la reazione in base alla terza legge? Ad esempio in questo link http://www.phy6.org/stargaze/Inewton3.htm viene detto esplicitamente
"Le forze si presentano sempre a coppie. Se un oggetto A esercita una forza F su un oggetto B, allora l'oggetto B eserciterà sull'oggetto A una forza -F uguale e contraria"
o in termini più correnti:
"Ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria"
Va notata una riserva importante: devono essere implicati due oggetti! Esiste una grande quantità di situazioni in cui due forze uguali ed opposte agiscono sullo stesso oggetto, annullandosi a vicenda cosicché non si avrà alcuna accelerazione (o addirittura nessun moto). Questo non riguarda il terzo principio della dinamica (terza legge di Newton), ma piuttosto un caso di equilibrio tra forze. Alcuni esempi pratici sono:
Un oggetto pesante è appoggiato sul pavimento, attratto verso il basso dalla Terra con una forza mg (ved. disegno). Tuttavia, l'oggetto non si muoverà in quella direzione, perché il pavimento lo impedisce. Ovviamente, il pavimento esercita sull'oggetto una forza uguale ed opposta -mg (velocità v=0, accelerazione a=0)."
Ma in realtà gli oggetti non sono proprio due, ovvero la massa che spinge verso il basso con la sua forza peso e il pavimento che reagisce?