da gugo82 » 25/04/2017, 19:33
Beh, il conto si può fare in più modi... Io posso suggerire un modo geometrico.
Ad esempio, chiama $f(x,t)$ la funzione integranda e nota che essa assume il valore $1$ nel dominio $D\subset RR^2$ definito dalle limitazioni:
\[
-1<x-t<1 \text{ e } -1<t<1\quad \Leftrightarrow \quad x-1<t<x+1 \text{ e } -1<t<1
\]
il quale è un parallelogramma con vertici in $(-2,-1)$, $(0,-1)$, $(2,1)$ e $(-2,1)$ nel piano $Oxt$.
Per fissato $x in RR$, l'integrale di convoluzione fornisce la lunghezza del segmento che la retta passante per il punto $(x,0)$ del piano $Oxt$ stacca sul parallelogramma.
Dunque è facile stabilire che:
\[
\chi_{(-1,1)} *\chi_{(-1,1)} (x) = \begin{cases} x+2&\text{, se } -2<x\leq 0\\ 2-x &\text{, se } 0<x\leq 2\\ 0&\text{, altrimenti} \end{cases}\; .
\]
Sono sempre stato, e mi ritengo ancora un dilettante. Cioè una persona che si diletta, che cerca sempre di provare piacere e di regalare il piacere agli altri, che scopre ogni volta quello che fa come se fosse la prima volta. (Freak Antoni)