da Stat_F » 23/03/2018, 23:59
Ciao! Io ti parlo da studente di statistica della triennale in dirittura d'arrivo che l'anno prossimo vorrebbe iscriversi ad una magistrale ad orientamento molto più matematico (in particolare una matematica orientata allo studio dei processi casuali e alle loro applicazioni al mondo della finanza). Ti posso dire che statistica si occupa per lo più dello studio e dell'analisi di fenomeni che per natura sono aleatori, quali appunto quelli epidemiologici, finanziari, economici... ma ciò non toglie che sia molto usata anche nelle scienze naturali, soprattutto durante le fasi sperimentali. Tendenzialmente uno statistico deve avere una buona conoscenza della matematica, superiore di quella che fornisce corso di economia ( anche se per quanto riguarda economia pura e le teorie moderne a mio parere uno dovrebbe avere ottime conoscenze matematiche), ma di sicuro inferiore rispetto a quella che offre un corso di fisica, e deve essere particolarmente incentrata sul calcolo delle probabilità ( per farti un esempio, da me in Bicocca sono 9 cfu solo per calcolo delle probabilità); buone conoscenze informatiche di programmazione e di basi di dati. Quello che poi fai in pratica è cercare di costruire modelli per interpretare o prevedere fenomeni con termini di errore, sfruttando modelli che si basano spesso su ipotesi provenienti da altre scienze,e ipotesi di stampo statistico-matematiche. Ti posso dire che è un corso che a me non è dispiaciuto per nulla, anzi, lo trovo un ottimo corso, però penso che la mia strada sarebbe stata matematica, e per questo ti posso dire che molto dipende dai tuoi interessi. Personalmente matematica e statistica sono molto diverse comunque, pur essendo comunque due materie quantitative, i cui laureati spesso concorrono per gli stessi lavori. Di matematica, soprattutto alla triennale, però, è meglio che ti spieghi qualcun altro, prima che ti dia la mia visione, che di sicuro è distorta