Rigel ha scritto:Beh, non essere così cattivo
Non sono cattivo... Solo non capisco perché proporre per l'ennesima volta
1 un problema in cui l'insensatezza la fa da padrone.
Non credo che aiuti a comprendere quanto sia importante e clamorosamente difficile applicare la Matematica a problemi reali.
(Che se poi il liceo scientifico con scienze applicate si risolve a questo tipo di applicazioni, mammamia!)
Rigel ha scritto:Era implicito nel problema che ci fosse un'unica mattonella di lato 1 (in realtà viene scritto esplicitamente all'inizio, anche se poi in qualche modo smentito). L'illustrazione con 4 mattonelle vicine spero sia stata fatta solo a scopo esplicativo.
Ah, quindi non è colpa dell'azienda, ma di chi ha scritto il libretto d'istruzioni della macchina... Maledetti gli autori delle documentazioni!
Rigel ha scritto:Sono poi dell'opinione che se gli studenti che si presentano al primo anno di un corso di laurea scientifico sapessero fare anche solo la metà di quanto richiesto in questa prova di maturità, non ci sarebbe nemmeno bisogno di un corso di matematica al primo anno.
No, aspetta... Il saper svolgere il problema è indice di qualche tipo di competenza, ma le conoscenze richieste per risolvere il problema non sono avanzate (anche se mi pare che, a voler fare le cose di fino, ci sia bisogno di smanettare parecchio).
I corsi di Matematica al primo anno, invece, servono per fornire conoscenze avanzate di base per lo sviluppo delle competenze specifiche della materia.
Sono sempre stato, e mi ritengo ancora un dilettante. Cioè una persona che si diletta, che cerca sempre di provare piacere e di regalare il piacere agli altri, che scopre ogni volta quello che fa come se fosse la prima volta. (Freak Antoni)