Come può esistere uno spazio vettoriale diverso da k^n?
Lo spazio delle soluzioni dell'equazione differenziale $\ddot y = -y$ è uno spazio vettoriale, sottospazio dello spazio vettoriale delle funzioni $C^2(RR)$. Il fatto che sia
isomorfo a $RR^n$ non significa che esso sia
della forma $RR^n$. Se non altro perché i suoi elementi sono
funzioni, non liste di numeri. Trovane una base.
Il campo \(\mathbb Q(\sqrt{7})\) è uno spazio vettoriale di dimensione $2$ su $QQ$; esso è isomorfo a $QQ^2$, ma è allo stesso tempo un sottoinsieme del campo dei numeri reali $RR$; e lo stesso accade ad $RR$, come sottocampo di $CC=RR(\sqrt{-1})$.
Ti è già stato segnalato lo spazio vettoriale degli omomorfismi $F : V\to W$ tra due spazi vettoriali; tale spazio è isomorfo a $k^{nm}$, se $n,m$ sono le dimensioni di $V,W$ rispettivamente; ma i suoi elementi sono
funzionilineari.
Ti basta, per smettere di vivere nello
scheletro della categoria degli spazi vettoriali?
- "Everything in Mathematics that can be categorized, is trivial" (P. J. Freyd), which should be understood as: "category theory is good ideas rather than complicated techniques".
- "I always disliked Analysis" (P. J. Freyd)