Delta di Dirac

Messaggioda Daniela0 » 25/09/2018, 08:29

Buongiorno, apro questa nuova discussione perché mi ritrovo un po' confusa in merito all'argomento Delta di Dirac.
Essendo stata assente alla lezione in cui è stato spiegato ho cercato su internet per chiarire alcuni piccoli dubbi, però mi sono ritrovata spaesata quando non sono riuscita a trovare una vera e propria presentazione dell'argomento e soprattutto avere letto che ingegneri e matematici si scontrano sul suo utilizzo, non chiarendomi quindi il modo in cui io, studiando ingegneria, debba interpretarlo e perché.

Inoltre ho un dubbio, più precisamente, sulla seguente espressione(in tale caso mi riferisco alla funzione gradino e non al delta di Dirac):
u(t)=2t*1(t)+2(1-t)*1(t-1)+(t-4)*1(t-2)-2(t-3)*1(t-3)+(t-4)*1(t-4)

Non riesco infatti a capire che effetto produca, graficamente, una funzione come (t-4) moltiplicata per la funzione gradino (t-2) traslata in due.

Grazie in anticipo.
Daniela0
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Re: Delta di Dirac

Messaggioda gugo82 » 25/09/2018, 10:56

Ferma un po’... :lol:

Il tuo dubbio è sul gradino o sulla $delta$?

Nel primo caso, non ci vuole davvero nulla a disegnare la funzione $f(t) := (t-4)*mathbf(1)(t-2)$: basta esplicitare il prodotto distinguendo i casi (come si fa, ad esempio, col valore assoluto).
Nel secondo, stai seguendo Metodi o Segnali (o altri corsi ingegneristici)? L’approccio alla questione varia un po’, quindi serve sapere il tuo quadro di riferimento.
Sono sempre stato, e mi ritengo ancora un dilettante. Cioè una persona che si diletta, che cerca sempre di provare piacere e di regalare il piacere agli altri, che scopre ogni volta quello che fa come se fosse la prima volta. (Freak Antoni)
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