Salve a tutti!
Sono una studentessa laureanda magistrale di Ingegneria edile. Durante gli ultimi anni ho maturato un forte interesse per la ricerca, confermato anche da una piccola ma significativa esperienza all'estero su una tesi di questo tipo. E' da un po' di tempo (circa due mesetti) che faccio application, il mio obiettivo è trovare un'opportunità all'estero, un po' perché mi stimola avere un ambiente nuovo e "da scoprire" e un po' perché sono stanca e affranta dal comportamento della maggior parte degli accademici italiani, per cui mi piacerebbe cambiare.
Fatta questa premessa, una settimana fa ho vinto una posizione in Inghilterra. Ero e sono molto felice... Ma nel contempo avevo applicato da un bel po' di parti, tra cui per un posto all'università di Bruxelles (Vrije Universiteit Brussel).
La tempistica per accettare il posto in UK non mi consentiva di procastinare la mia decisione più di tanto, quindi ho subito accettato. Ripeto, sono felice, ma ho voluto comunque fare il colloquio per Bruxelles poiché
1- il progetto mi sembrava interessante
2- le condizioni di salario mi sembravano nettamente migliori
Stamattina ho fatto il colloquio per Bruxelles, non ho ancora il feedback ma gli ho detto che avevo un'altra opportunità in sospeso e loro hanno preso l'impegno di farmi sapere il prima possibile. Anche se non è certo, ho davvero un buon sentore e credo che la cosa andrà in porto. Potrei sbagliarmi, ma presto potrei ritrovarmi a prendere una decisione. Durante il colloquio non mi è parso molto chiaro nel caso di Bruxelles quale parte del progetto sia di mia competenza o meno. Il progetto mi sembra più generico e interdisciplinare, forse più teorico. Quello in Inghilterra più specifico (ingegneria civile, punto) e quindi (credo) più spendibile nel mondo del lavoro dopo...
In realtà quello che mi logora da oggi è il senso di colpa per aver fatto anche quest'altro colloquio perché non mi sembra eticamente molto corretto, avendo già accettato la posizione. Magari è una cosa che fanno tutti e sono io ossessivamente corretta, ma ahimè...
Vorrei chiedervi questo: è prassi che uno vagli l'opportunità migliore per lui oppure ho sbagliato a decidere di fare comunque questo colloquio?
Aggiungo che il PhD in inghilterra l'ho vinto con la combinazione supervisor-progetto-candidato quindi non so se e come verranno allocati i fondi o se il tutor perderà questa opportunità o meno.
Vi ringrazio per avermi ascoltato