Ciao ragazzi,
mi sono già incasinato su esercizio da scuole superiori di relatività. Mi accorgo di doverci proprio prendere la mano.
In sosranza mi si chiede dato un sistema S e la navicella N che gli si avvicina, quanto sia la velocità di avvicinamento, sapendo che: S emette un flash ogni secondo e N riceve 2 flash ogni secondo (chiamando S e N i due sistemi di riferimento).
La mia idea era sfruttare un effetto doppler relativistico con la nota formula: $T_N=sqrt((1+B)/(1-B))*T_S$ (B negativo dato che si avvicina), il punto è che questo mi permette di trovare il tempo della distanza tra i due flash, visto nella navicella dagli astronauti.
Ora la parte che mi incasina:
Il processo è stato dricondurmi alle unità di misura che mi servono: 1/tempo, quindi: $1/T_N=sqrt((1-B)/(1+B))*1/T_S$
da questo poi ho moltiplicato ambo i membri per $1_(\flash)$ cioè:
$(1_(\flash))/T_N=sqrt((1-B)/(1+B))*(1_(\flash))/T_S$
Avndo il dato che TS=1 secondo, a secondo membro si ha: $sqrt((1-B)/(1+B))*(1_(\flash))/1_S$
D'altra parte ciò che sta a primo membro è la frazione che deve mantenersi costante se mettessi nell'unità di tempo 1 secondo: $(1_(\flash))/T_N=(x_(\flash))/(1 \secondo)$
Così avrei: $(x_(\flash))/(1s)=sqrt((1-B)/(1+B))*(1_(\flash))/(1s)$
Tuttavia ho anche il dato $(x_(\flash))=2$ perché so che ne vede 2, quindi concludendo:
$(2_(\flash))/(1s)=sqrt((1-B)/(1+B))*(1_(\flash))/(1s)$
e da B ricavo il v sapendo che $B=v/c$.
Parrebbe giusto, ma non mi convince molto, che ne pensate?
Many thanks