da astrifiammante » 17/06/2019, 07:18
Salve a tutti. In alcuni testi nella trattazione della logica proposizionale vengono annoverati fra i simboli dell'alfabeto anche il vero "V" ed il falso "F". Essi vengono detti costanti logiche, insieme agli operatori et, vel ecc. Il senso è che le proposizioni atomiche "p","q"..ecc. sono variabili, mentre "V" e "F" sono i valori logici che possono assumere le variabili logiche. In questo modo non è un concetto sovrabbondante, visto che i valori logici vengono considerati in semantica (usando la teoria di tarski)? Qual è la differenza fra i due tipi di interpretazione?