Vediamo se indovino...
Il dubbio si origina così: sembra che per avere $f(x^2 + y) = x^2$ si debba prendere $f(z)=z - y$... Ma ciò non è possibile, perché $f$ deve dipendere solo da $z$ e non da $y$.
Questo modo di ragionare, sebbene non conclusivo, ti dà una traccia di come fare a provare che una tale $f$ non esista: basta fissare un valore di $z$ che è immagine tramite $g$ di due punti $(x_1,y_1)$ ed $(x_2,y_2)$ (sicché $g(x_1,y_1)=z=g(x_2,y_2)$) con $x_1!=pm x_2$ e sfruttare questi fatti per mostrare che $f(z)$ non è ben definito.
Ad esempio, scegliamo $z=0$. Evidentemente tale $z$ è immagine di tutti e soli i punti $(x,y) in RR^2$ tali che $g(x,y)=0$, cioè dei punti della parabola di equazione $y=-x^2$; perciò il valore $z=0$ è immagine tramite $g$ dei due punti $(0,0)$ ed $(1,-1)$ che soddisfano la condizione $x_1!=pm x_2$.
Ora, se
per assurdo esistesse una funzione $f$ tale che $f(g(x,y))=x^2$, scegliendo i punti $(0,0)$ e $(1,-1)$ troveremmo $0=0^2=f(g(0,0))=f(0)=f(g(1,-1))=1^2=1$;
ma ciò è assurdo anche nei peggiori bar di Caracas.
Dunque $f$ non esiste.
Sono sempre stato, e mi ritengo ancora un dilettante. Cioè una persona che si diletta, che cerca sempre di provare piacere e di regalare il piacere agli altri, che scopre ogni volta quello che fa come se fosse la prima volta. (Freak Antoni)