Domanda sempliciotta su generatore di tensione

Messaggioda apinno » 22/08/2019, 12:07

Mi trovo con un dubbio su come interpretare il generatore di tensione, per intenderci l'immagine a dx

Immagine

Chiamo A il punto "morsetto -" e B "morsetto +".

Poiché per definizione la forza elettromotrice è il rapporto del lavoro per spostare il portatore di carica da A a B diviso per la carica stessa, esso ha dimensione di una differenza di potenziale.

Fin qui tutto ok, non fosse che non comprendo un fatto: poiché posso considerare la corrente sia come portatore di carica + (ideali portatori) o portatore - (elettroni), il lavoro che calcolo è identico nei due casi.

1) Tuttavia devo intendere gli $e^-$ come oggetti che vanno dal morsetto meno al morsetto più (cioè il + è il morsetto a potenziale maggiore per la carica di prova elettrone). [e i portatori + che scorrono dal + al -]
2)oppure devo considerare il morsetto + come punto a maggior potenziale per i portatori di carica positivi (ideali), e quindi considerare come un flusso che va da - a + di portatori positivi? [e considerare i portatori negativi che vanno in verso opposto, ossia dal morsetto + al -]

Grazie
apinno
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Re: Domanda sempliciotta su generatore di tensione

Messaggioda mgrau » 22/08/2019, 12:25

Se ti scordi gli elettroni, è meglio (secondo me)
Poi: nella tua figura (circuito aperto) nessuno va da nessuna parte: non c'è corrente.
Se invece colleghi i due morsetti con una resistenza, allora la corrente (convenzionale) va, nella resistenza, da A a B, e, ovviamente, nel generatore, da B ad A (ossia, CONTRO il campo elettrico).
E se poi proprio vuoi pensare agli elettroni, beh, questi vanno a rovescio
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Re: Domanda sempliciotta su generatore di tensione

Messaggioda apinno » 22/08/2019, 13:25

Grazie per la risposta.

Ovviamente hai ragione, era solo per prendere una figura ma intendevo il generatore in un circuito chiuso.

Il mio dubbio è nel capire quale sia la carica per cui si calcola il lavoro di spostamento e dunque la DDP creato dal generatore, mi spiego meglio:
se come mi dicevi nel generatore la corrente va da B ad A, ciò vuol dire che la f.e.m (vista come il lavoro per portare una carica da B ad A fratto la carica stessa) è calcolato considerando lo spostamento della carica positiva e calcolando il lavoro su di essa?

Cioè in altre parole io non capivo se la f.e.m in linea teorica si calcolasse come lavoro fratto q (carica) con q carica positiva o negativa. Mi par di capire dal tuo discorso sia calcolato il lavoro della carica positiva (invertito poi nel segno per passare all'energia e fratto la carica di prova q positiva, giusto?).

Ringrazio.
apinno
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Re: Domanda sempliciotta su generatore di tensione

Messaggioda mgrau » 22/08/2019, 13:50

apinno ha scritto:Cioè in altre parole io non capivo se la f.e.m in linea teorica si calcolasse come lavoro fratto q (carica) con q carica positiva o negativa.

Ma non ha importanza. Se prendi due punti qualsiasi, A e B, e prendi una qualsiasi carica, il rapporto fra il lavoro per portare la carica da A a B fratto la carica è indipendente dal segno della carica: se cambi questo, cambia anche il segno del lavoro.
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Re: Domanda sempliciotta su generatore di tensione

Messaggioda apinno » 22/08/2019, 13:59

Esatto, sì, ma proprio perché non ha importanza il segno della carica di prova il potenziale tra B e A del generatore è il medesimo sia se ho calcolato come lavoro di spostamento di cariche più o cariche meno.

Ora però se scelgo le cariche positive immagino che a scorrere da B e A (morsetti) siano portatori di carica positivi, tuttavia se invece vedo la f.e.m. come lavoro fratto carica di movimento di cariche negative, allora da B e A scorrono elettroni.

Dunque non capisco se tra B e A di differente potenziale scorrano da B e A elettroni o cariche positive.

Non so se ora è più chiaro il dubbio :)
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Re: Domanda sempliciotta su generatore di tensione

Messaggioda mgrau » 22/08/2019, 14:46

apinno ha scritto:
Dunque non capisco se tra B e A di differente potenziale scorrano da B e A elettroni o cariche positive.


Intanto, fra i due punti A e B, se disegni il circuito chiuso, ci sono DUE strade: una passa per il generatore, l'altra per la resistenza (o quel che è).
Attraverso la resistenza, salvo eccezioni (una cella elettrolitica, per es.) , passano elettroni. Attraverso il generatore, dipende dal tipo di generatore: se è una dinamo, per es, ancora elettroni; se è una pila, boh, forse sia cariche + che -
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Re: Domanda sempliciotta su generatore di tensione

Messaggioda apinno » 22/08/2019, 18:14

Ok su questo mi hai convinto :lol:
Grazie mille

mgrau ha scritto:
apinno ha scritto:Cioè in altre parole io non capivo se la f.e.m in linea teorica si calcolasse come lavoro fratto q (carica) con q carica positiva o negativa.

Ma non ha importanza. Se prendi due punti qualsiasi, A e B, e prendi una qualsiasi carica, il rapporto fra il lavoro per portare la carica da A a B fratto la carica è indipendente dal segno della carica: se cambi questo, cambia anche il segno del lavoro.


Uhm stavo riflettendo su questo che mi sembrava corretto, ma mi accorgo che qualcosa mi turba.

Se immagino due faccia piane una sopra l'altra (quella inferiore positiva e superiore carica negativamente) se voglio spostare una particella carica positivamente dal basso in alto integrando ho: lavoro positivo, carica positiva e ne discende un rapporto positivo.

Se la carica (lasciando le armature di medesimo segno) è negativa per sollevarla da A a B svolgo un lavoro negativo che in rapporto alla carica negativa è positiva.

COme dicevamo il potenziale è di segno concorde nei due casi, ma ora viene il brutto: più salgo di quota più il potenziale aumenta nei due casi, tuttavia il verso in cui il potenziale diminuisce è il verso di naturale evoluzione delsistema (faccenda del gradiente).
Ebbene, se per la carica negativa è corretto, cadendo in basso perde potenziale avvicinandosi all'armatura positiva, per una carica positiva no: essa si avvicina all'armatura carica negativamente, il potenziale però diminuisce eppure non è il verso di naturale evoluzione.

Non m quadra qualcosa :oops:
apinno
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Re: Domanda sempliciotta su generatore di tensione

Messaggioda mgrau » 22/08/2019, 20:56

apinno ha scritto:
Non m quadra qualcosa :oops:

E ci credo: stai confondendo il potenziale elettrico con quello gravitazionale....
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Re: Domanda sempliciotta su generatore di tensione

Messaggioda apinno » 23/08/2019, 07:16

Sì mi ero accorto poco fa riguardando a mente fresca, grazie :D
apinno
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