Esercizio elettrostatica

Messaggioda anto_zoolander » 10/11/2019, 02:24

Ciao!

Ho il seguente problema

date tre lastre conduttrici e parallele, di area $A$ e spessore $delta$ trascurabile, sono poste in $x=0, x=d, x=2d$ rispettivamente. La lastra in $x=0$ è collegata a terra e le altre due lastre hanno carica $+Q$.
Si considerino valide le condizioni di simmetria piana.

$a)$ trovare le distribuzioni di carica sulle lastre
$b)$ determinare il campo e il potenziale elettrostatico in tutti i punti dello spazio


Immagine

Non ho idea di come cominciare, perché non ho capito(in generale) come comportarmi con un corpo messo a terra: vorrei un consiglio su come cominciare così da ragionarci su.
Ultima modifica di anto_zoolander il 10/11/2019, 15:48, modificato 1 volta in totale.
Error 404
Avatar utente
anto_zoolander
Moderatore
Moderatore
 
Messaggio: 4305 di 9002
Iscritto il: 06/10/2014, 15:07
Località: Palermo

Re: Esercizio elettrostatica

Messaggioda Quinzio » 10/11/2019, 11:51

Ti scrivo solo quella che puo' essere la mia idea, perche' in effetti neanche io ho mai affrontato un esercizio cosi'.
La lastra collegata a terra si puo' considerare a potenziale zero e la terra e' come se fosse un serbatoio infinito di cariche. quindi la lastra a terra puo' caricarsi di cariche a piacere.
Detto questo direi che la lastra si carica a -2Q, in modo da bilanciare e "schermare" la altre due lastre cariche.
Da qui, si calcola campo elettrico e potenziale, considerando zero il potenziale della terra.

Tutto da confermare, ripeto.
Quinzio
Cannot live without
Cannot live without
 
Messaggio: 4362 di 10530
Iscritto il: 24/08/2010, 06:50

Re: Esercizio elettrostatica

Messaggioda anto_zoolander » 10/11/2019, 15:20

Ciao Quinzio!

Allora partiamo dal fatto che ho preso questo esercizio a titolo d'esempio per chiarirmi alcuni dubbi(erroneamente perchè è un testo di esame senza soluzione), quindi prima pongo una domanda in merito ad una cosa che hai scritto:

Quinzio ha scritto:La lastra collegata a terra si puo' considerare a potenziale zero


quando ci sono due conduttori $C_1,C_2$ posso considerare il potenziale totale $V=V_1+V_2$ dato dalla somma dei potenziali di ciascuno dei due conduttori. Posso calcolare $V(C_1)$ e $V(C_2)$ sulla superficie dei due conduttori e se questi sono diversi avremo una differenza di potenziale $DeltaV=V(C_2)-V(C_1)$ che si traduce nel fluire delle cariche da una parte all'altra.

Se vogliamo una situazione di equilibrio deve essere $V$ costante ovvero $V(C_2)=V(C_1)$ e quindi

$V_1(C_2)+V_2(C_2)=V_1(C_1)+V_2(C_1) <=> DeltaV_1+DeltaV_2=0$

pertanto all'equilibrio il potenziale sulle superfici dei due conduttori deve essere lo stesso: è giusto quanto detto?
Error 404
Avatar utente
anto_zoolander
Moderatore
Moderatore
 
Messaggio: 4306 di 9002
Iscritto il: 06/10/2014, 15:07
Località: Palermo

Re: Esercizio elettrostatica

Messaggioda Quinzio » 12/11/2019, 05:47

Non ho capito. I due conduttori si toccano o no ?
Quinzio
Cannot live without
Cannot live without
 
Messaggio: 4366 di 10530
Iscritto il: 24/08/2010, 06:50


Torna a Fisica, Fisica Matematica, Fisica applicata, Astronomia

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite