salve,
sono uno studente del primo anno di economia e frequento l'università bocconi a milano.
sono stato sempre interessato alla matematica, mi è sempre piaciuta e al liceo sono sempre andato bene.
durante l'ultimo anno del liceo ho avuto un professore di matematica che praticamente non faceva niente (liceo scientifico, ci tengo a precisarlo) e nonostante ciò ho cercato di studiarla da solo, non sono riuscito, però, ad avere una preparazione uguale a quella che avrei potuto avere con un buon professore, un po' per mia pigrizia un po' per mancanza di costanza nello studio dovuta all'assenza di un appuntamento fisso scolastico (in classe facevamo poco o nulla). per quanto riguarda la scelta dell'università ho sempre avuto il dubbio che economia fosse troppo poco quantitativa e poco legata alla matematica, però ho deciso di scegliere questa facoltà visto il mio interesse per la materia. Ma adesso, dopo quasi tre mesi di lezioni, mi sono reso conto che forse quello che realmente mi interessa è la soddisfazione (intellettuale) che la matematica ti da, e che forse qui è trattata in modo troppo semplicistico e troppo teorico con pochi esercizi ( parziali a crocetta sugli esercizi e domande aperte sulla teoria) e ho paura che andando avanti nel corso le cose possano peggiorare (con sempre più materie teorico/mnemonico). Mi interessa molto anche la finanza (penso visto che alla fine non l'ho mai studiata). pensate che continuare in finanza e poi con la magistrale in finanza possa essere adatta a me, dandomi le giuste soddisfazioni analitiche?
Mi piacerebbe trovare un corso più matematico ma anche legato all'economia( ho visto una triennale di mate finanziaria all'università di torino), però dovrei perdere un anno. si può fare una trasferimento a metà anno? ce la farei a recuperare le altre materie? Il dubbio che mi attanaglia è che avessi avuto un professore migliore magari avrei fatto una scelta dal punto di vista universitario.
grazie per la disponibilità.