dissonance ha scritto:È tutto oggi che cercavo di postare ma purtroppo c'era un problema tecnico e il mio messaggio si è perso. Tra le altre cose, volevo dire che non è vero che g è analitica.
Ma scusa \(g \) non è prodotto di due funzioni analitiche sul disco aperto e quindi analitica?
Comunque, chiedendo all'assistente oggi, la funzione è definita sul bordo \(\partial \mathbb{D} \) e analitica solo \( \mathbb{D} \).
\[ \oint_{\partial \mathbb{D}} f^2(z) dz = 0 \] e ponendo \( z = e^{it} \)
\[ \int_{0}^{2 \pi } i e^{it} f^2(e^{it})dt=i \int_{0}^{2 \pi } e^{it} f^2(e^{it})dt=0 \]
e siccome \( e^{it/2} f(e^{it})\in \mathbb{R}\) abbiamo che \( e^{it} f^2(e^{it}) \in \mathbb{R}_+ \) pertanto \( f(e^{ it}) =0 \forall t \in \mathbb{R}\).
L'unica cosa è che non capisco bene è perché posso usare il principio degli zeri isolati per afferma che allora è identicamente nulla sul disco aperto. La funzione non è analitica sul bordo, come faccio a dedurre che è zero ovunque?
Edit: Secondo me gli zeri isolati non si possono usare, ma utilizzerei uno di questi 3 modi qui di seguito:
Per i quali ho un dubbio
1)
Per la formula integrale di Cauchy e \( \forall z \in \mathbb{D} \) abbiamo
\[ f(z) = \oint_{\partial \mathbb{D}} \frac{f(\xi)}{\xi-z} d\xi = \oint_{\partial \mathbb{D}} 0 d\xi=0 \]
Dubbio: la formula è valida anche integrando su \( \partial \mathbb{D} \) perché posso avvicinarmi arbitrariamente al bordo, nonostante sia anlitica solo su \( \mathbb{D} \), è corretto ?
2)
Per il principio dei massimi posso affermarere che se \( f(z) \neq 0 \) su \( \forall z \in D(z_0,r) \subset \mathbb{D} \) allora esiste \( \omega \in D(z_0,r) \) tale che \( \left| f(\omega) \right| \) è un massimo locale siccome su \( \partial\mathbb{D} \) si annulla e quindi è costante e quindi nulla perché si annulla sul bordo.
Dubbio: posso affermare che è un massimo locale? Magari la funzione effettivamente non ha massimi locali all interno del disco aperto e siccome non è analitica sul bordo il principio dei massimi non è contradetto.
3)
Supponiamo \( f(z) \neq 0 \) su \(\forall z\in D(z_0,r) \subset \mathbb{D} \), senza perdità di generalità possiamo supporre \( z_0 = 0 \), ponendo sul disco aperto \[ f(x) = \sum_n a_n z^z \]
Abbiamo che \( \forall z \in D(0,r) \)
\[ \left|f(z)\right|^2 = \left| \sum\limits_{n=0}^{\infty} a_n z^{n} \right|^2 \leq \sum\limits_{n=0}^{\infty} \left| a_n \right|^2 r^{2n} = \frac{1}{2\pi} \int_{0}^{2\pi} \left| f(re^{it}) \right|^2 dt \]
E siccome è vero anche con \( r \) arbitrariamente vicino ad \( 1 \) abbiamo che con \( r \to 1 \)
\[ \left|f(z)\right|^2 \leq \frac{1}{2\pi} \int_{0}^{2\pi} \left| f(e^{it}) \right|^2 dt = 0 \]
Pertanto abbiamo che che \( f(z) = 0\) \( \forall z \in D(0,r) \) e e per il principio degli zeri isolati abbiamo che \( f \equiv 0 \) su \( \mathbb{D} \).
Dubbio: il medesimo del 1)