Brufus ha scritto:Scusi ma non la seguo in questo ragionamento.Quali assunzioni assiomatiche sta implicitamente accettando?Dopo l'urto l'asse terrestre è lo stesso?In ogni caso vuole dare una giustificazione empirica ad una cosa astratta? Se è astratta tale rimane,non riesco a seguire il suo ragionamento ma probabilmente è un mio limite.
L'unico assioma e' che si conserva la qdm e il momento della qdm rispetto a determinati poli.
Se la pallina si ferma, da qualche parte qualcos'altro varia la sua quantita' di moto e momento angolare.
In questo esempio, la variazione di qdm ce l'ha la terra, che riceve l'impulso della pallina.
In definitiva, l'impulso $mv_0$ ceduto dalla pallina alla Terra va a cambiare sia la velocita' del cdm della Terra nell orbita attorno al sole, sia la rotazione della terra.
Queste 2 incognite dipendono dalle masse in gioco nel rapporto $0/oo$ che e' ovviamente zero: il centro della terra non cambia la sua velocita (un anno dura un anno come prima dell'urto), ne' la rotazione della terra (il sole sorge sempre da Est, e un giorno resta un giorno come prima dell'urto).
Ho scritto all'inizio "senza perdere troppo in generalita'" assumendo che l'urto avvenga con certe condizioni (riferimento inerziale, pallina che colpisce lungo un meridiano etc.) per semplificare la cosa e aggrappare le idee a qualcosa di concreto, non aveva la pretesa di trattazione rigorosa, voleva solo mostrare che la qdm e momento angolare si conservano, ma che alla Terra poco gli frega della qdm e del mom. angolare di una schifezzuola di corpo che gli scaglia contro.
Di nuovo, sono concetti elementari (ma per alcuni ostici) che non occorre complicare ulteriormente con disquisizioni filosofiche. Anzi, la mia spiegazione iniziale e' anche troppo dettagliata.