Ciao a tutti, sto studiando per la prima volta il fenomeno della fatica e ho iniziato da poco. Nelle "dispense" che ho viene introdotta la curva di Wohler (diagramma logaritmico solo alle ascisse), poi viene introdotto quello semplificato (doppio logaritmico) ... anche in questo caso tutto chiaro.
Viene poi introdotto il rapporto f tra sigma limite a fatica e sigma di rottura.
Vengono poi fatte delle valutazioni (senza alcun tipo di commento) che non mi risultano per niente chiare ...
Come viene fuori questa roba??
Inoltre nel caso in cui venga richiesto di tracciare una curva semplificata di Wohler (quella doppia logaritmica) come ci si deve comportare?
Se non ho capito male occorre sapere:
1) sigma limite a fatica (in genere si considera un 10^7 cicli)
2) sigma a rottura dopo fatica oligociclica (quindi da 10^3 cicli in su)
Una volta note queste sul diagramma doppio logaritmico basta tracciare una retta .... troppo facile per essere giusto o è corretto?
grazie