Simo15STI ha scritto:gugo82 ha scritto:Sono domande di una banalità disarmante, quindi le idee ce le abbiamo… Ma tu cos'hai provato? Hai pensato a qualcosa?
Quali tipi di coniche ti vengono in mente per il primo esercizio?
E che tipo di ellisse ti viene in mente per il secondo?
Riguardo il primo esercizio ho pensato a queste due: Y^2=0 e 7(Y)^2=0, l'intersezione da Y=0, però non sono convinto di questo risultato, in quanto queste non mi sembrano due coniche distinte.
Chiaro che non sono distinte… Le equazioni sono proporzionali!
Una va bene $y^2=0$ (due rette coincidenti).
Per l’altra, prendi due rette parallele, o incidenti, una delle quali è $y=0$.
Simo15STI ha scritto:Per il secondo invece, partendo dall'equazione canonica dell'ellisse immaginaria x^2/a^2 + y^2/b^2 =-1, impongo il passaggio per l'origine O(0,0) e ottengo l'equazione 0/a^2 + 0/b^2=-1 ed è quì che non riesco ad andare avanti.
È chiaro che se prendi l’equazione canonica e pretendi di imporre il passaggio per $O$ non ne cavi nulla, perché c’è un termine noto $!=0$ (questa cosa dovrebbe essere una cosa nota dalle superiori: se una curva algebrica passa per $O$, la sua equazione non deve avere termine noto).
Quello che puoi pensare di fare, poco elegantemente ma in modo da risolvere, è prendere la generica equazione dell’ellisse per $O$, cioè $a_(11) x^2 + 2a_(12) xy + a_(22) y^2 + 2a_(13) x + 2a_(23) y = 0$, e vedi se puoi imporre ai coefficienti, i.e. alla matrice simmetrica $A=((a_(11), a_(12), a_(13)), (a_(12), a_(22), a_(23)), (a_(13), a_(23), 0))$, le condizioni che fanno venire fuori un’ellisse immaginaria.
Poi qualcuno più ferrato in Geometria proporrà una soluzione meno contosa, ma ora come ora questa è l’unica cosa che mi viene in mente.
Sono sempre stato, e mi ritengo ancora un dilettante. Cioè una persona che si diletta, che cerca sempre di provare piacere e di regalare il piacere agli altri, che scopre ogni volta quello che fa come se fosse la prima volta. (Freak Antoni)